Andravida
C. Sheppard
(gr. 'Ανδϱαβίδα)
Villaggio della Grecia meridionale, situato sulla punta nordoccidentale del Peloponneso. A. fu la capitale non fortificata del principato franco di Acaia o Morea, [...] ispirò le contemporanee costruzioni del regno angioino a Napoli. Gli Angioini ottennero il controllo del principato Guglielmo II, la cui sorella Isabella era andata in sposa al più giovane dei figli diCarlo d'Angiò.
Dal punto di vista ...
Leggi Tutto
Vedi CANOSINI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CANOSINI, Vasi
O. Elia
Questo nome veniva dato a quei vasi àpuli, trovati principalmente negli ipogei di Canosa e nel territorio circostante, che, per forma [...] di ipogei, del fondo Lagrasta, che in seguito furono disegnati dall'architetto Carlo Bonucci. Oltre alla cospicua mèsse di vasi, di canosine, in Apulia, II, 1911, tav. II-III-IV, p. . Napoli, 1897; M. Jatta, TOmbe canosine del Museo provinciale di Bari ...
Leggi Tutto
DELLA VEDOVA, Pietro
Maria Flora Giubilei
Nacque a Rima in Valsesia (Rima - San Giuseppe, prov. di Vercelli) nel 1831 da Pietro e Maria Giovina. Il padre, stuccatore, lo inviò nella primavera del 1845 [...] di Mondovì ricorse a lui per il monumento a Carlo Emanuele I nel 1891, ed intorno a questa data si colloca la statua monumentale di Emilio di 1892, Torino-Roma-Milano-Firenze-Napoli 1893, pp. 355 s.; L. Servolini e L. Pellandi, II, Milano 1962, p. 355. ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Gaspare
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio del pittore Giovanni, di Borgo San Sepolcro, attivo a Roma dal 1558 c., fu architetto (Baglione, 1733). Non sappiamo dove e quando nacque, né come [...] fiume Liri, a Ceprano, sulla strada per Napoli. In data 19 ag. 1624 furono fatti pagamenti al D. ed a Carlo Maderno per alcune opere, non ben identificate, per la fabbrica sopra la chiesa di S. Maria in Vallicella di cui era architetto, in quel tempo ...
Leggi Tutto
BARATTA
Hugh Honour
Un grande numero di scultori dal nome Baratta, vissuti nei secoli XVI-XIX, vengono confusamente ricordati nelle Memorie biografiche del Campori e nel Thieme-Becker. Solo recentemente [...] diCarlo lavorò il ciborio assai elegante dell'altare del Sacramento nel duomo diNapoli. Nel 1767 mandò un gruppo di puttini al vescovo di . Becker, Künstler-Lexikon,II, pp. 454-457. Per Francesco di Iacopo, Francesco di Isidoro, Giovanni, Giovanni ...
Leggi Tutto
CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] ad Arpino e poi a Napoli; il 3 giugno 1593 fu sollevato dalla pena (Archivio di Stato di Roma, Tribunale del governatore, di Windsor).
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura... [1621], a cura di A. Marucchi -L. Salerno, I-II ...
Leggi Tutto
ACAIA (Acaya), Gian Giacomo dell'
Sergio Bertelli
Nacque agli inizi del sec. XVI, a Segine (odierna Acaia, frazione di Vernole in provincia di Lecce), dal barone Alfonso e da Maria Francone.
Alfonso, [...] venuto in Italia al seguito diCarlo I d'Angiò e primo feudatario (1294) di Segine, Galugnano e S. Cesario di Stigliano, Castel Sant'Elmo,in Napoli Nobilissima,V (1896), p. 91; C. De Giorgi, Geografia fisica e descrittiva della provincia di Lecce,II ...
Leggi Tutto
FERRETTI (erroneamente Ferreri), Giovanni Battista
Giulia Crespi
Sono scarse le notizie su questo pittore, originario probabilmente di Alfedena, in provincia dell'Aquila (Bindi, 1883), e attivo nella [...] rappresentano sulla parete sinistra la Carità di s. Carlo Borromeo, su quella destra l'Ospitalità di s. Filippo Neri; nella di Roma fatta in occasione del nuovo restauro del 1853, Roma 1853, p. 20; V. Bindi, Artisti abruzzesi,Napoli 1883 ...
Leggi Tutto
BISCARRA, Giovanni Battista
Paolo Venturoli
Nato a Nizza Marittima il 22 febbraio 1790, compì gli studi accademici presso Pietro Benvenuti a Firenze, dove si era trasferito con la famiglia per l'arrivo [...] , come La vestizione di Umberto II (Torino, Museo Civico, Galleria d'arte moderna),La promulgazione del codice civile albertino del 1837 (Torino, Palazzo reale),La fermezza di re Carlo Felice al tempo della pestilenza di Cagliari (collocazione ignota ...
Leggi Tutto
APRILE
Mario Pepe
Originari di Carona presso Lugano, nel Canton Ticino, gli A. sono ricordati come architetti, scultori, decoratori, dalla seconda metà del sec. XV sino al sec. XVIII. Uno dei primi [...] di lavori in una cappella dei duomo di Torino; tra il 1731 e il '50, per incarico diCarlo Emanuele III, lavorava nel duomo di A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma, Milano 1881, II, p. 167; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia, Palermo ...
Leggi Tutto
gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).