DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Carlo Carrà, anche lui militare in una località non lontana da Ferrara. Tra la fine di aprile e la metà di si tenne nell'ambito della II Quadriennale di Roma (1935).
In questa durante gli anni Cinquanta: a Genova, Napoli, Roma, Torino e Milano, con ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] l'altro la biblioteca di Montecassino, l'antica Capua, Napoli e il Vesuvio, la tomba di Virgilio, la casa del , Bologna 1678, II, pp. 283 s.; a Carlo Dati, s. d.: Firenze, Bibl. Naz., Lettere di diversi a c. R. Dati, Misc. n. 258, fasc. II; a Gio. ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] , vv. 61-69).Nel sec. 13° erano famosi i g. delle grandi corti: non solo di quella sveva di Federico II, ma anche di quella diCarlo I d'Angiò a Napoli. Per un fenomeno in parte collegabile alla 'diffusione delle forme culturali', d'altro canto, g. e ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] -Becker, II, 1908, coll. 135-144; G. Poggi, Il Duomo di Firenze, Berlin 1909; L. Fiocca, Monumento al Cardinale Guglielmo de Braye nella chiesa di San Domenico in Orvieto, RassA 11, 1911, pp. 116-120; E. Carli, La giovinezza di Arnolfo di Cambio ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] di astrologia, Napoli 1485).
Alcune illustrazioni sono firmate: ad esempio, la Torre di , e reintegrato Francesco II Sforza nel ducato di Milano, nel 1524 Carlo V aveva preso possesso diretto del ducato) Ludovico Barbiano di Belgioioso, governatore di ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] . Polito, Napoli 1995, pp. 363-382; A. d'Orsi, C. L. e l'aura gobettiana, in Il"tempo"e la"durata", cit., pp. 31-64. Con i nomi di Enzo Bonello e Carlo Artom, P. Gobetti e il L. compaiono nel romanzo "torinese" di M. Cancogni La gioventù, Milano 1981 ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] di progettare un monumento in onore diCarlo 23, 186 s., 422-428; A. Caro, Delle lettere familiari,a cura di A. Greco, II, Firenze 1959, pp. 100 ss., 104-107, 164; III, ibid. 410; A. Borzelli, Il capolavoro di G. D.,Napoli 1920; R. Berliner, Eine ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] di Marfisa all'esaltazione incondizionata diCarlo de le conclusioni amorose, in Prose, a cura di E. Mazzali, Milano-Napoli 1959, pp. 257-302; G. M. Crescimbeni I ritratti dell'Aretino, in Lett. sull'arte di P. A.,cit., II, pp. 211-219; F. Pertile, D. ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] Carm., XLVI), un poema composto da Teodulfo di Orléans al tempo diCarlo Magno. In questo caso la fonte iconografica araba: è noto il caso di Gerberto di Aurillac, il quale, prima di essere eletto papa con il nome di Silvetro II (999-1003), secondo la ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] di dipinti "per un signore inglese" relativi alla "vita di una cantatrice" (Zanotti, 1739) di cui la Pulce, nelle sue varie versioni (Birmingham, Chicago, Pisa, Parigi, Napolidi fronte a casa sua, certo Carlo a C. di M. Capucci, II-III, Firenze 1970 ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).