BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] al duca Francesco IIdi Modena, i Concertida di lord Burlington, il quale, precedentemente inviato in Italia per ingaggiare artisti per l'Accademia, aveva ascoltato a Roma l'Astarto (Zanetti). Accettato l'incarico, dopo una breve permanenza a Napoli ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] di F. Celli e gli Amici di Siracusa di Mercadante.
Nella stagione 1822-1823 tornò al S. CarlodiNapoli con quattro opere: Atalia di Mayr, Anco Marzio di 44, 46; A. Basso, Storia del teatro Regio di Torino, II, Il teatro della città dal 1788 al 1936, ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] re d'Egitto, rappresentato al teatro S. CarlodiNapoli nel 1752, come risulta da una lettera del , I, Milano 1978, pp. 441 ss.; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, pp. 326 e Supplement, I, p. 188; R. Eitner, Quellen Lex. der Musiker, III ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] 1958, pp. 52 s.; H. Hucke, Napoli nella storia della musica, in Il San Carlo, III(1961), 5-6, pp. 11 s a Napoli, in Storia diNapoli, VIII, Napoli 1971, p. 920; F. J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, pp. 237-239; R. Eitner, Quellen Lexicon, II, ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] Carlo vide rinnovarsi il successo scaligero in opere didiNapoli in Ombra adorata di G. Crescentini, in arie di Paisiello e nella polacca La placida campagna di , 270; L. Spohr, Lebenserinnerungen, a cura di F. Göthel, II, Tutzing 1968, pp. 21-24, 29, ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] il ruolo del protagonista; fu poi al S. CarlodiNapoli per Gioconda, Tosca e Aida dirette da F 417, 442, 474; II, pp. 114, 120 ss., 129, 131 s., 134, 137-140, 142; E. Gara, Le grandi voci, a cura di R. Celletti, con discografia di R. Vegeto, Roma ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] , pp. 29-32, 58; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del Teatro di S. Carlo (1737-1960), I, Napoli 1961, p. 95; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte, II, Cronologia, Milano 1964, p. 66; F. J. Fétis, Biogr. universelle des musiciens ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] CarlodiNapoli, poi di nuovo al Covent Garden di Londra, ove tra l'altro cantò Falstaff di G. Verdi e Fra' Diavolo di , Bologna 1979, pp. 43, 220; E. Frassoni, Due secoli di lirica a Genova, II, Genova 1980, pp. 23 s; G. Dell'Ira, Ilfirmamento lirico ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] ., presentata al teatro S. Carlo dopo il rientro definitivo a Napoli: l'opera seria Antigono ( scuola musicale diNapoli e i suoi conservatorii, Napoli 1881-83, II, pp. 227-229; M. Bellucci La Salandra, Saggio cronologico delle opere teatrali di G. L ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] Straeten, La musique aux Pays-Bas avant le XIXe siècle, II, Bruxelles 1872, pp. 376-378; L. Frati, Liutisti di C. Ahrens - G. Klinke, München-Salzburg 2009b, pp. 10-29; L. Sisto, Carlo Gesualdo da Venosa e la trasmissione dell’arciliuto a Napoli ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).