BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] Carlo Albertini nel 1852. Negli ultimi anni. del resto, poco egli poté dedicarsi a lavori poetici di ricordi autobiografici,Napoli 1914, pp. 75-90; S. Benco, Le più belle pagine di V. ; G. Mazzoni, L'Ottocento,Milano 1960, II, pp. 748, 1254; F. Ulivi, ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] da Firenze, con la venuta diCarlo VIII in Toscana, venne stampe in Napoli probabilmente nello stesso anno, col titolo di Oratio 486; G. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, I, pp. 417, 420; II, pp. 202, 439, 526, 528; A. Mercati, Storia dei codici ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] difficili. Morto Ferdinando, quando, dopo il breve regno di Alfonso, Carlo VIII entrò in Napoli (febbr. 1495) e il nuovo re Ferdinando II esulò sciogliendo i sudditi dal giuramento di fedeltà, P., rimasto consegnatario del potere reale, fece ...
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Poeta inglese (Londra 1608 - ivi 1674). Il padre John (m. 1647), un notaio che aveva avuto aspirazioni artistiche e tendenza per la musica (compose salmi, mottetti, madrigali), gli fece studiare le lingue [...] la cantante Eleonora Baroni per cui scrisse tre epigrammi latini; a Napoli, dove trascorse parte dell'inverno 1638-39, conobbe G. B. a termine i primi due libri prima della restaurazione diCarloII (1660), quando egli perdette gran parte della sua ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] al decadentismo, in AA.VV., Letteratura italiana. Le correnti, Milano 1956, vol. ii, pp. 633-896; D. Isella, La lingua e lo stile diCarlo Dossi, Milano-Napoli 1958; C. Salinari, Miti e coscienza del decadentismo italiano, Milano 1960; R. Scrivano ...
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MUSCETTA, Carlo
Nicolò Mineo
Storico della letteratura e critico militante, nato ad Avellino il 22 agosto 1912. Ha insegnato Storia della letteratura italiana nelle università di Catania, Roma e Parigi [...] i centri universitari diNapoli e Firenze. Fondamentale l'insegnamento politico e, in specie, meridionalistico di G. Dorso. Dante al Leopardi; ii, Da Belli a Gramsci); Il giudizio di valore (1992). Ha anche curato un'antologia di scritti sul problema ...
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REDOL, António Alves
Giuseppe Carlo Rossi
Scrittore portoghese, nato a Vila Franca de Xira il 29 dicembre 1911, morto ivi il 29 novembre 1969. Giunge all'attività narrativa e teatrale e al giornalismo [...] non colóquio sobre a sua obra, in Jornal de Artes e Letras, II, 73 (1963); F. Mendonça, O Romance Português Contemporâneo, Assis N. Di Landa, Una testimonianza inedita del teatro di Alves Redol, in Annali dell'Istituto Orientale diNapoli, Sezione ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] il sonetto II primo albor, abile riduzione di un componimento di un secentista » ; o il raffronto tra la costiera e il mare diNapoli e la riva adriatica della natia Rimini: «So che quella chiusa: così nell'ode A Carlo Lauberg, il capo, il maestro, ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] 28 La fidanzata ligure diCarlo Varese sottolineava il campo -1873 che De Sanctis aveva tenuto alla Università diNapoli il 16 novembre del '72, al Principio nascere da una disposizione lirica. II linguaggio ricorre spontaneamente a termini e ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Milano, lo Stato Sabaudo; lo Stato Pontificio; i Viceregni diNapoli e Sicilia). In un'impostazione, dunque, che affida a Venezia alla «guerra per la successione della Spagna al re CarloII». Orgogliosamente esibiti nella prefazione a quest'ultima i ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).