ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] istoriata è posta all'incipit di ciascuno dei diciannove libri: I-II, Dio e gli angeli; le copie successive, quale quella realizzata per il re Carlo V e passata poi in proprietà del duca Jean de introduzione e breve commento, Napoli 1978; Ž. Vesel, ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] testimoniano avori e opere di oreficeria dell'epoca diCarlo il Calvo (843- di Federico II. Unità politica e pluralità culturale del Mezzogiorno, "Atti del IV Convegno internazionale di studi della Fondazione Napoli Novantanove, Napoli 1988", Napoli ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] 'uccisione diCarlodi Borbone di mano del garzone di bottega Michele di Goro cui l'artista lo dettava. La prima edizione è di A. Cocchi, Colonia s. a. (ma Napoli . 9-32; C. L. Ragghianti, in Sele Arte, II (1954), pp. 59-60; E. Camesasca, Tutta l'opera ...
Leggi Tutto
BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] Napoli, Bibl. Naz., lat. 2) - con explicit-incipit in lettere di modulo più grande assai spaziate e racchiuse entro cornici a penna -, il codice con opere di Lattanzio (Torino, Arch. di Stato, IB.II (835-836), cugino diCarlo Magno, proveniente da ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] di Battista, Adovardo, Ricciardo, Lionardo, Giannozzo, Carlo e Lorenzo stesso. Si discute nel I libro dell'educazione dei figli, nel II A. grammatico,nella Miscellanea Torraca, Napoli 1912, con bibliografia di studi e attribuzioni precedenti. Sulle ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] del Quattrocento, a cura di C. Varese, Milano-Napoli 1955, pp. 951- Carlo dei conti Guidi di Poppi, Antonio degli Alberti) prima nel castello dei conti Guidi a Poppi (II libro) e poi nella villa Il Paradiso, di proprietà degli Alberti, alle porte di ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] B. pare avviarsi dal busto diCarlo I d'Inghilterra (1636; distrutto . Finelli, per decenni continuò a Napoli il linguaggio berninano; e molto gli . 42-44; P. della Pergola, Gall. Borghese: i dipinti, II, Roma 1959, pp. 72-74; O. Berendsen, A note on ...
Leggi Tutto
COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] di Lorsch (Roma, BAV, Pal. lat. 50; Alba Iulia, Bibl. Batthyaneum, R.II.1), un manoscritto realizzato alla corte diCarlo 1971; Dionisio da Furnà, Ermeneutica della pittura, a cura di G. Donato Grasso, Napoli 1971, pp. 13-14.
Letteratura critica. - W. ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] prosperità economica. L'intervento diCarlo Magno comportò un mutamento Franciosa, L'abbazia imperiale di Farfa. Contributo al restauro della fabbrica carolingia, Napoli 1964; R.R. 1097 l'abate Berardo II decise di trasferire tutta la comunità ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Napoli.
Tanta attenzione determinò un impegno immediato del L. nell'impresa romana; in previsione di bottega di via degli Agnoli (Carl, 1987 . 5-9; E. Müntz, in Arch. stor. dell'arte, II (1889), pp. 478-485; N. Baldoria, Monumenti artistici in San ...
Leggi Tutto
gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).