GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] Baviera Ottone Wittelsbach e da Venceslao II re di Boemia, rispettivamente nipote e pronipote di Béla IV, primogenito di Andrea II. All'incoronazione di Andrea si opposero anche i regnanti diNapoliCarloII d'Angiò con la moglie Maria Árpád (sorella ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] l'atteggiamento dell'E. nei confronti di Azzo (VIII) mutò radicalmente nel 1305, quando il signore di Ferrara, di Modena e di Reggio sposò in seconde nozze Beatrice d'Angiò, figlia del re diNapoliCarloII, e stabilì che suoi eredi nel governo ...
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GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] esso si fa riferimento a una comunicazione, inviata al re diNapoliCarloII dal vescovo di Trani, relativa alla concessione a G. della chiesa vacante di S. Croce di Barletta. In questo documento, re Carlo, che approva e sancisce la nomina, chiama G ...
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GNONE, Francesco
Francesco Crivellini
Nacque ad Alessandria intorno al 1820 da Giuseppe e da Teresa Repatto. Si laureò in legge come suo padre, ma essendo particolarmente portato per il canto, si dedicò [...] Monte - V. Segreto, Parma 1981, pp. 135 s.; M.G. Forlani, Il teatro Municipale di Piacenza, 1804-1984, Piacenza 1985, p. 274; Il teatro di S. CarlodiNapoli, II, La cronologia, 1737-1987, a cura di C. Marinelli Roscioni, Napoli 1987, pp. 311, 313 s. ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV diNapoliCarlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV diNapoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] ne furono causate: l’una nel 1535, alla morte dell’ultimo duca sforzesco, Francesco II; l’altra nel 1542, sorta in seguito all’investitura del figlio di C., Filippo. Ambedue queste campagne furono favorevoli all’imperatore (anche se con la Pace ...
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Primogenito (n. 1271 - m. Napoli 1295) diCarloII d'Angiò re diNapoli e di Maria d'Ungheria, dal 1289 al 1294 fu vicario del regno per il padre assente. Dopo l'assassinio di Ladislao re d'Ungheria (1290), [...] M. (1292), che però restò sempre un re nominale. Nel 1293 intervenne nell'Abruzzo per pacificare Aquila. L'anno successivo si recò in Toscana muovendo incontro al padre, che si dirigeva verso Napoli. Noto è il suo affetto per Dante (cfr. Par., VIII). ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] dello Stato Pontificio. Sotto Giovanna II (1414-35) risorse la rivalità dei pretendenti (i due rami cugini dei Durazzo e degli Angiò di Provenza e la dinastia d’Aragona). Nel 1443 Alfonso d’Aragona entrò a Napoli.
L’avvento degli Aragonesi, presto ...
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Figlio minore (Torino 1701 - ivi 1773) di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia, erede dello stato nel 1715 per la morte del fratello maggiore Vittorio Amedeo, salì al trono nel 1730 all'abdicazione [...] gli apportò Vigevano, l'alto Novarese, il Pavese, nonché il diritto di reversibilità su Piacenza nel caso che Filippo di Borbone passasse sul trono diNapoli. Bloccato nella sua politica espansionistica dal rovesciamento delle alleanze, cioè l ...
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Figlio (n. 1254 - m. Napoli 1309) diCarlo I d'Angiò; principe di Salerno (1271), aveva sposato (1270) Maria di Ungheria, erede di quel trono. Fatto prigioniero (1284) dagli Aragonesi durante la guerra [...] denaro distrusse la ricca colonia saracena di Lucera (1300). Intanto in Ungheria, morto il re Ladislao IV (1290), C. aveva imposto il figlio Carlo Martello, che però scomparve presto (1296). Restaurò il proprio dominio in Piemonte, mentre in Oriente ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] proprio C. aveva cercato di farsi amici i varî papi che si erano succeduti, per aver tranquillo il regno diNapoli e per meglio conseguire le armi. A Carlo venne a mancare anche Maurizio di Sassonia che si unì con Enrico IIdi Francia (succeduto nel ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).