L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] Chiesa Episcopale d’Inghilterra, e furono da riformatrici nell’Italia del Settecento. Per una rilettura diCarlo Antonio Pilati e dei suoi modelli, «Rivista 1740-1798), in Dictionnaire des journalistes (1600-1789), II, Oxford 1999, pp. 676-678.
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Orsini, con lo scopo di conseguire la pace tra Francia ed Inghilterra, il primo rivolgendosi a Carlo VII ed il secondo Martin V et la réponse inédite du patriarche de Constantinople Joseph II (octobre 1422), "Revue des Études Byzantines", 20, 1962, ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] illustrazione della Bibbia. In Inghilterra il testo è di solito diviso in due volumi la chiesa di Ingelheim, una delle residenze favorite diCarlo Magno, Reform, in Studies in Church History, a cura di G.J. Cuming, II, London 1965, pp. 154-164; F.P ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] le A. provenienti dalla regione di Fens nell'Inghilterra orientale (fra le altre Oxford, con l'iconografia imperiale diCarlo IV, improntata alla ; G. Henderson, Studies in English Manuscript Illumination. II: The English Apocalypse, JWCI 30, 1967, pp ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] la dottrina conciliare (dichiarata eretica da Pio II, nel 1460, in quanto gravemente lesiva dell v. Kelsen, 1945).
Carl Schmitt (1888-1985) di potere in cui esista un divorzio fra autorità e potere effettivo" (ibid., p. 154); ad esempio in Inghilterra ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] ) compresi per es. fra i beni diCarlo V (1338-1380) a quelli destinati di una produzione locale a carattere itinerante in grado di favorire la loro propagazione dall'Inghilterra H. Leclercq, s.v. Bassins, in DACL, II, 1, 1910, coll. 602-608; J. Braun ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] Carlo Borromeo.
Nell'ambito del contemporaneo processo didi azione alla Compagnia.
Per l'Inghilterra, l'A. si trovò di fronte, negli ultimi anni di regno di le pp. 77-86, 263-284, 285-325,ecc.; II (Ratio Studiorum ann. 1586, 1599, 1832), Berlin 1887 ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] sta in mortificare la razionale" (Processo, II, p. 26) ed egli soleva dire le costituzioni degli oblati, istituiti da Carlo Borromeo, a conferma dello stretto legame di s.F.N. ..., Firenze 1760; G. Bondini, Della fondazione dell'oratorio in Inghilterra ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di A. Serristori, ambasciatore di Cosimo I a Carlo V e in corte a Roma, a cura di . Jahrhunderts, Würzburg 1937, I, p. 140; II, pp.88, 90; P. Paschini, Tre ricerche . XVI al servizio dei re d'Inghilterra, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIII ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Dillingen, e gli riferiva le posizioni diCarlo V. Deciso a passare in Inghilterra, Pole fu trattenuto a Dillingen per ), Rome-Paris 1966, ad Indicem; V. Forcella, Iscrizioni delle Chiese... di Roma, II, Roma 1873, p. 308; XIII, ibid. 1879, p. 497; ...
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ghinea
ghinèa s. f. [dall’ingl. guinea, e rispettivam. (nel sign. 2) dal fr. guinée, che rappresentano ambedue il nome della Guinea, regione costiera dell’Africa occid.]. – 1. Moneta d’oro inglese emessa da Carlo II d’Inghilterra nel 1665...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...