Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] poco prima, nel 1532, Carlo V aveva tentato di pacare le inquiete terre una dettagliata gerarchia di funzioni: in Inghilterra, al crescere comune e veneto, I-II, Venezia 1778: II, p. 134. Ma vanno tenute presenti le osservazioni di G. I. Cassandro, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Antonio Radicati di Passerano dovette fuggire in Inghilterra, dove trascorse Ginevra, fu rapito da agenti diCarlo Emanuele III il 24 marzo a T.M. Mamachi da F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la repubblica, cit., p. 188.
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] re Vittorio Emanuele II, la dialettica politica di molte comunità.
Tra 1866 e 1868 vennero fondate in Italia, da pastori provenienti dall’Inghilterra teologia alla politica. L’itinerario diCarlo Passaglia negli anni di Pio IX e Cavour, Morcelliana ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] da Fano eretico del secolo XVI al servizio dei re d'Inghilterra, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 13, 1959, pp. Carlo Borromeo e il suo tempo. Atti del Convegno internazionale nel IV centenario della morte (Milano, 21-26 maggio 1984), II ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] di tratteggiarne l’evoluzione storico-giuridica, nel tentativo di dipanare il groviglio di quelli che il più importante allievo di Ruffini, Arturo Carlo Jemolo, sin dal titolo di concilio Vaticano II, con Inghilterra e Stati Uniti, paesi protettori di ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] mie simpatie per l’Inghilterra che, in presenza delle attuali circostanze, m’inducono a sostenere la soluzione meno nociva di tutte: l’unità d Emanuele II fu un passo decisivo. La fedeltà alla costituzione, la lealtà al patto stipulato da Carlo ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] . Sotto Cosroe II (590-628) di ricostituzione dell'Impero; tuttavia anche il più promettente di tali tentativi, quello intrapreso nel XVI secolo da Carlodi incorporare tale sistema in una singola unità. La stessa Inghilterra, pur nel suo ruolo di ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] di Giovanni da Bologna fu scritto in Inghilterra per tentare di introdurre colà il notariato e il diritto comune di 881-888; su Carlodi Tocco, P.S. Leicht, Glosse diCarlodi Tocco nel Trattato di Biagio da Morcone, in Id., Scritti, II, 1, Milano ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] di Brescia, egli avrebbe fatto pure parte di missioni diplomatiche in Germania ed Inghilterra), il D. cercò di 79, 324-327, 359-361, 538-546; II, pp. 20, 155, 157, 204, di s. Carlo Borromeo a Venezia, tesi di laurea, fac. di lett. e fil. dell'univ. di ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] dell'anno seguente si ventilava poi un intervento diCarlo V nel Mezzogiorno per risollevare le sorti delle sue cura di P.S. Allen - H.M. Allen, II, Oxonii 1910, pp. 514-517; Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, I, Inghilterra, a cura di ...
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ghinea
ghinèa s. f. [dall’ingl. guinea, e rispettivam. (nel sign. 2) dal fr. guinée, che rappresentano ambedue il nome della Guinea, regione costiera dell’Africa occid.]. – 1. Moneta d’oro inglese emessa da Carlo II d’Inghilterra nel 1665...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...