FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] di un'opera tipicamente pollastriniana: l'Elisabetta regina d'Inghilterra E. Somaré, Storia dei pittori italiani dell'Ottocento, II, Milano 1928, pp. 151-160, 208-211; Carlo Carrà, Milano 1937, p. 55; L. Bartolini, Ragionamento sopra le acqueforti di ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Carlo Alberto. Il quale, venuto per accasarsi "con la figlia del Granduca", strinse amicizia con il C., cui era stato commesso "l'ufficio cortigianesco di accompagnare quel Principe" (Scritti, II sbarcò a Dover. L'Inghilterra fu per lui quasi una ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Gonzaga e torna a incontrarsi con Carlo V. L'occasione dei divertimenti di Jean Pierre de Mesmes (1552) e di Jean de la Taille (1568), e in Inghilterra, a cura di 241; M. Apollonio, Storia del teatro italiano, II, Firenze 1940, pp. 47-65; C. ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Orsini, con lo scopo di conseguire la pace tra Francia ed Inghilterra, il primo rivolgendosi a Carlo VII ed il secondo Martin V et la réponse inédite du patriarche de Constantinople Joseph II (octobre 1422), "Revue des Études Byzantines", 20, 1962, ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di interessi. In Inghilterra, osservava egli, "si è da un pezzo trovato modo di conciliare la giustizia con la facoltà didi Pollone, del 1836, in F. Ruffini, La giovinezza del Conte di Cavour,II Lettere inedite diCarlo Emanuele IV..., a cura di M. ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] di una relazione sul disegno industriale, dedicò a questo insegnamento alcuni dei suoi articoli più vivi. Seguiva le esperienze fatte in Inghilterradi G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., II, L'Italia di fine secolo, 1885-1900, a cura di P ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ; preti i due zii Carlo e Giuseppe; medico lo zio Inghilterradi Hume e della Storia civile del Regno di Napoli di Giannone. Questo blocco di Iclassici italiani nella storia della critica, a cura di W. Binni, II, Firenze 19612 ; F. De Castro, F. D ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] la dottrina conciliare (dichiarata eretica da Pio II, nel 1460, in quanto gravemente lesiva dell v. Kelsen, 1945).
Carl Schmitt (1888-1985) di potere in cui esista un divorzio fra autorità e potere effettivo" (ibid., p. 154); ad esempio in Inghilterra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] diCarlo Poerio assume l’incarico di professore di filosofia al Liceo didi quel movimento di forze che, prendendo le mosse nel 16° sec., è culminato nella definizione dei grandi Stati europei, come la Spagna, l’Inghilterra Emanuele II, Giuseppe ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] l'iniziativa diCarlo Rosselli nell'elaborazione di tale indirizzo impossibilità di mantenere anche la sola attività editoriale. Dopo un viaggio in Inghilterra e un liberale inesistente, in Nuova Storia contemporanea, II [1998], 11, pp. 137-144); i ...
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ghinea
ghinèa s. f. [dall’ingl. guinea, e rispettivam. (nel sign. 2) dal fr. guinée, che rappresentano ambedue il nome della Guinea, regione costiera dell’Africa occid.]. – 1. Moneta d’oro inglese emessa da Carlo II d’Inghilterra nel 1665...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...