PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] Leopoldo I e sua moglie Eleonora Maddalena Teresa di Neuburg, i re di Spagna CarloII e Marianna di Neuburg e quelli del Portogallo Pietro IIdi Braganza e Maria Sofia di Neuburg, il re d’Inghilterra Guglielmo III d’Orange) che a lui si ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] richiesta di dispensa per il matrimonio fra il principe di Galles, il futuro re Carlo I d'Inghilterra, e l'infanta Maria di che F. Blume (Iter Italicum, II, p. 248) sostiene di aver veduto nella biblioteca dei gesuiti di Viterbo, non si ha notizia. ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] per la nascita del figlio di Giacomo II d'Inghilterra e Maria Beatrice di Modena (Genesim serenissimi Walliae quest'ultima viene compiuta, sulla scorta dei precetti di s. Carlo Borromeo, un notevole aggiornamento della teologia morale tomistica ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] di Vittorio Amedeo IIdi Savoia e del successore, Carlo Emanuele III, in qualità di gentiluomo di camera, compiendo contemporaneamente gli studi di diritto presso l'Università di , Irlanda, Scozia e Inghilterra, probabilmente si avvaleva soprattutto ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] regina diInghilterra, Elisabetta I, e probabilmente avrebbe dovuto far parte di una silloge più ampia di componimenti a Roma, e da qui informò il duca di Ferrara, Alfonso II d'Este, della morte di Ippolito.
Il M., benché servitore del cardinale ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] da Venezia, era stato inviato presso Carlo III d'Angiò Durazzo e aveva quindi avuto facile occasione di legarsi a lui, e il cardinale l'arcivescovo di Londra, Adam Easton, liberato su richiesta del re d'Inghilterra Riccardo II. Probabilmente tali ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] 1827 al '33, fu al seguito diCarlo Lodovico di Borbone duca di Lucca, e fra il '31 e di giornali stranieri. Nell'anno 1841 il B. approfittò di un viaggio in Inghilterra . 59-60 e passim).
Il granduca Leopoldo II lo prese a benvolere e nel 1849 lo ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] dell'Inquisizione. Si interessò delle nuove trattative con l'Inghilterra, aperte in occasione del fidanzamento, destinato a fallire, del figlio di Giacomo I, Carlo, principe di Galles, con l'infanta di Spagna, e, dopo una complessa trattativa, il B ...
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puritanesimo
Indirizzo confessionale sorto all’interno dell’anglicanesimo, a partire dagli anni Cinquanta del 16° sec., e sviluppatosi in Inghilterra e nelle colonie americane anche in chiave di riformismo [...] di riassetto della nuova Chiesa nazionale d’Inghilterra, frutto dello scisma anglicano (1534), atto di nascita di una nuova figura di opera diCarloII Stuart (1660-85). I puritani (pastori e semplici fedeli) che rifiutarono di accettare l’Atto di ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] tutti i paesi d’Europa, a eccezione dell’Inghilterra. Fra la seconda metà del 14° sec. nel 1518. Nel 1522 Carlo V istituì un tribunale per di Pio IV, Pio V, si servirono dell’I. come di uno strumento di del Concilio Vaticano II, la congregazione del ...
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ghinea
ghinèa s. f. [dall’ingl. guinea, e rispettivam. (nel sign. 2) dal fr. guinée, che rappresentano ambedue il nome della Guinea, regione costiera dell’Africa occid.]. – 1. Moneta d’oro inglese emessa da Carlo II d’Inghilterra nel 1665...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...