EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] di Filippo il Bello, era il problema dei nuovi sussidi richiesti dal re al clero per sovvenire alle spese della guerra contro l'Inghilterra Henrici de Gandavo Quodlibet II, a cura di R. Wielockx, Leuven . 63-104; W. Carlo, Giles of Romes doctrine ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] approfitta per mettere in campo contro F. Carlo Fortebracci da Montone. Una riapertura d'ostilità dal mondo, è anzitutto Sisto IV - il successore di Paolo II, la cui scomparsa, del 26 luglio 1471, non d'Inghilterra Edoardo IV. Un riconoscimento di cui ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] diCarlo I d'Angiò, la tragica fine di Filippa di 425; V. Pernicone, Il Filostrato, in Studi di filologia italiana, II (1929), pp. 77-128; V. Branca, Writers of the Trecento, in Machiavelli in Inghilterra, Roma 1945; G. Schleich, Die mittelenglische ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] giovane cardinale sconvolse fino a farvi costruire dal suo architetto, Carlo Fontana, un teatro stabile, trovarono fissa dimora gli spettacoli in onore del conte di Castlemain, che Giacomo II Stuart, salito al trono d'Inghilterra nel 1685, mandava a ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] ormai tenuto dal fratello, minore di due anni, Carlo, nel quale egli aveva confidenza . Wotton finì in Inghilterra nella biblioteca di Eton College. Parecchio Milano 1808-10, in 12 volumi (I: Asolani, II: Rime, III-IV: Storia veneta, V-IX: Lettere ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] casa di Filippo Pandolfini (1575-1655). Il Del Lungo lo ha identificato in un codice, esportato in Inghilterra dai i ferri" (II, 13); qualche giorno dopo, il C. in persona riceve dal cancelliere e dal marescalco diCarlodi Valois il giuramento ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Inghilterra [con] la costituzione di una federazione […] che dominerà e sottoporrà al suo controllo i mari diCarlo; le ceneri vennero inumate al cimitero acattolico diII, a cura di A.A. Santucci, Roma 1987, e in Lettere dal carcere, I-II, a cura di ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] di un'opera tipicamente pollastriniana: l'Elisabetta regina d'Inghilterra E. Somaré, Storia dei pittori italiani dell'Ottocento, II, Milano 1928, pp. 151-160, 208-211; Carlo Carrà, Milano 1937, p. 55; L. Bartolini, Ragionamento sopra le acqueforti di ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Carlo Alberto. Il quale, venuto per accasarsi "con la figlia del Granduca", strinse amicizia con il C., cui era stato commesso "l'ufficio cortigianesco di accompagnare quel Principe" (Scritti, II sbarcò a Dover. L'Inghilterra fu per lui quasi una ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Gonzaga e torna a incontrarsi con Carlo V. L'occasione dei divertimenti di Jean Pierre de Mesmes (1552) e di Jean de la Taille (1568), e in Inghilterra, a cura di 241; M. Apollonio, Storia del teatro italiano, II, Firenze 1940, pp. 47-65; C. ...
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ghinea
ghinèa s. f. [dall’ingl. guinea, e rispettivam. (nel sign. 2) dal fr. guinée, che rappresentano ambedue il nome della Guinea, regione costiera dell’Africa occid.]. – 1. Moneta d’oro inglese emessa da Carlo II d’Inghilterra nel 1665...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...