CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] famiglia.
Sulla base delle notizie fornite, dal 1659, dal C. e dal fratello Salvatore nelle lettere al duca di Mantova, CarloII (Meroni), sembra di poter rilevare che i rapporti tra l'artista e la corte dei Gonzaga debbano essere intesi, anche per ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] dell'anno 1771 per volere di Caterina IIdi Russia due quadri sulla battaglia navale di Çeşme nella quale i Russi Firenze.
Per interessamento di Goethe, nel 1803 gli giunse l'incarico del granduca di Sassonia-Weimar-Eisenach, Carlo Augusto, per due ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] in America o in Inghilterra ma con ogni probabilità monumenti a Vittorio Emanuele IIdi Milano e Roma, Carlo Romanelli (nato nel 1872), allievo di A. Bortone e uscito nel 1891 dall'Accademia di Firenze (Callari).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] dipinti citati dalla storiografia coeva sono noti: un ritratto diCarloII d'Inghilterra, copia di un originale del prozio Benedetto (firmato e datato 1766: Rettorato dell'Università di Bologna); una Decollazione del Battista (1750 circa: Cento, S ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] di un'opera tipicamente pollastriniana: l'Elisabetta regina d'Inghilterra E. Somaré, Storia dei pittori italiani dell'Ottocento, II, Milano 1928, pp. 151-160, 208-211; Carlo Carrà, Milano 1937, p. 55; L. Bartolini, Ragionamento sopra le acqueforti di ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] affidatagli da Martino V per la pace tra Francia e Inghilterra, tornando per Basilea nel 1432. L'ipotesi, che si di Battista, Adovardo, Ricciardo, Lionardo, Giannozzo, Carlo e Lorenzo stesso. Si discute nel I libro dell'educazione dei figli, nel II ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] commissionata da Carlo Marsuppini, di Cosimo de' Medici presso papa Pio II, Inghilterra (ripr. in Ruda, tav. 134), dipinta con la collaborazione della bottega. Si tratta dell'opera che Vasari (1568, p. 625) sostenne di aver visto nella chiesa di ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Carlo Carrà, anche lui militare in una località non lontana da Ferrara. Tra la fine di aprile e la metà di Si collocano in questi anche alcune mostre in Inghilterra (Brighton, 1926; Londra, 1928), negli nell'ambito della II Quadriennale di Roma (1935). ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] nel 1526 la caduta del castello di Milano, o, nel 1530, l'ingresso trionfale dell'imperatore Carlo V a Bologna (Venturi, naz. di Firenze, II.I.277, le osservazioni sulla Germania, libro II, cc. 115-129 e passim, unite a quelle sull'Inghilterra del ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] Carlo", "Caliari Benedetto", vedi anche, in particolare: F. Sansovino, Venetia città nobilissima…, Venetia 1581;R. Borghini, Il riposo (1584), Milano 1807, III, pp. 129-131;C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte (1648), a cura di D. v. Hadeln, I-II ...
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ghinea
ghinèa s. f. [dall’ingl. guinea, e rispettivam. (nel sign. 2) dal fr. guinée, che rappresentano ambedue il nome della Guinea, regione costiera dell’Africa occid.]. – 1. Moneta d’oro inglese emessa da Carlo II d’Inghilterra nel 1665...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...