Patto impegnativo tra due o più persone; quindi accordo generale, spesso tacito, su cui si fonda un uso, un costume, un'istituzione. In diritto internazionale, convenzione è sinonimo di trattato (v.). [...] .
In Inghilterra la parola convenzione riebbe il significato originario di riunione e valse a designare i parlamenti tenuti durante un interregno e che quindi non furono convocati dal re (convenzione del 1660, che rimise sul trono CarloII, e ...
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Scultore inglese del sec. XVII, allievo di Thomas Burman (1618-1674). Lasciata l'Inghilterra circa il 1650, si recò prima in Francia, dove passò due anni, poi per qualche tempo a Roma e dal 1652 al 1660 [...] , opera già attribuita ai Bardi. Ritornato in Inghilterra dopo la restaurazione, il B. ebbe commissione di alcune statue per l'antica porta di Londra, chiamata Temple Bar, delle statue diCarlo I e diCarloII per la Borsa reale (ora nel tribunale ...
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Ministro diCarlo I, che nel gennaio 1642 lo nominò Cancelliere dello Scacchiere, nel suo tentativo di formare un governo di tendenza media, alla quale il C., deputato dal 1640, apparteneva. Il C. era [...] un prestito e fu più tardi agente diCarloII in Olanda. Alla morte di Cromwell il C. propugnava una politica di aspettativa, ma vide nel Monk la personalità dominante in Inghilterra. Tornato in Inghilterra con la restaurazione, morì nell'estate del ...
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Ellenista e teologo anglicano, nato il 23 giugno I625 a Longworth (Berkshire, Inghilterra), morto a Oxford il 10 luglio 1686. Militò fra le guardie diCarlo I, poi prese gli ordini sacri; ma, fedele alla [...] ). Alla restaurazione ebbe da CarloII onori e benefizî, infine (1676) il vescovato di Oxford. Gran promotore dell' ), munita d'esteso apparato critico, che preparò la via a quella di Giovanni Mill (Oxford 1707), con la quale comincia la nuova era ...
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Capoluogo di arrondissement nel dipartimento di Indre-et-Loire, con 5349 ab., in amena posizione sulla riva destra della Vienne. Antico stanziamento celtico, Chinon (Caino) fu poi accampamento romano. [...] sec. XII Enrico II d'Inghilterra; fu assediata da Filippo Augusto (1204-5); nel 1428 Carlo VII vi radunò gli Stati generali e vi ricevette Giovanna d'Arco. La città è dominata dal castello, formato dagl'imponenti resti di tre fortezze: il castello ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] diCarlo V, tra il 1524 e il 1543, e nel 1548 tutti i P. entrarono a far parte dell’Impero (con il nome di circolo didi fronte alla coalizione di Francia, Inghilterra, elettore di Colonia e vescovo di ’anno dopo abdicò.
Gugliemo II, dopo aver in buona ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] II nel 1244. Con la Bolla d’oro diCarlo IV (1356) i principi elettori ottennero il privilegio di tenere E. e di 1492 fu emanato il decreto di espulsione e nel 1496 essi furono banditi anche dal Portogallo.
In Inghilterra gli E. furono espulsi ...
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Città della Francia (108.300 ab. nel 2006), capoluogo della regione dell’Haute-Normandie e del dipartimento della Seine-Maritime. Importante porto commerciale sulla Senna, R. è anche centro industriale [...] ’anni fu occupata da Enrico V d’Inghilterra dopo un lungo assedio (1418-19). Il 30 maggio 1431 sulla piazza del mercato fu bruciata Giovanna d’Arco. Nel 1449, con Carlo VII, tornava ai Francesi. Notevole centro di cultura negli ultimi decenni del 15 ...
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Figlio primogenito (Graz 1863 - Sarajevo 1914) dell'arciduca Carlo Ludovico, fratello dell'imperatore Francesco Giuseppe, e di Maria Annunciata di Borbone-Sicilia. Freddo e deciso, gli atteggiamenti politici [...] non era tuttavia un bellicista e, mentre manteneva freddi rapporti con Guglielmo II, nel 1913 si recò a Londra per migliorare i rapporti diplomatici con l'Inghilterra. Aveva attirato su di sé odi profondi, soprattutto da parte degli Ungheresi e degl ...
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Figlio terzogenito (Lisbona 1648 - Coimbra 1706) di Giovanni IV e di Luisa di Guzmán. D'accordo con la cognata Maria Francesca Elisabetta di Savoia-Nemours, suscitò (1667) una rivolta contro il fratello [...] indipendenza dalla Spagna, concluse nel 1703 con l'Inghilterra il trattato di Methuen, rivelatosi poi strumento decisivo d'infeudazione dell . Nella guerra di successione spagnola, si schierò prima con Filippo V poi per l'arciduca Carlo. Il suo ...
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ghinea
ghinèa s. f. [dall’ingl. guinea, e rispettivam. (nel sign. 2) dal fr. guinée, che rappresentano ambedue il nome della Guinea, regione costiera dell’Africa occid.]. – 1. Moneta d’oro inglese emessa da Carlo II d’Inghilterra nel 1665...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...