ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] con l'Inghilterra.
Sebbene Carlo Emanuele III, I, Torino 1859, pp. 133, 134, 139-142, 147, 150, 153; C. Wolfsgruber, Christoph Anton Kardinal Migazzi, Fürsterzbischof von Wien, Saulgau 1890, p. 25 e passim; D. Carutti, Storia di Vittorio Amedeo II ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] sovrano l'arciduca Carlod'Austria, pretendente alla inglesi attraverso l'invio segreto in Inghilterra di sacerdoti irlandesi.
Durante la Documenta pontificum Romanorum historiam Ucrainae illustrantia (1075-1953), II, 1700-1953, a cura di A.G. Welykyj ...
Leggi Tutto
CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] fine inviò pure in Inghilterra l'umanista Domenico d'Aquino e predicare, l'anno successivo, alla presenza del papa Alessandro VI. Nel luglio 1494 accolse a Vienne Carlo de l'Eglise metropolitaine et primatiale de Vienne, II, Vienne 1923, pp. 31-35, 37 ...
Leggi Tutto
GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] lettera del cardinale Carlo Borromeo a un legato avevano perso la Germania e l'Inghilterra. A Roma il G. continuò D. Farlati, Illyrici sacri…, IV, Venetiis 1769, p. 113; V, ibid. 1775, p. 310; P. Sforza Pallavicino, Istoria del concilio di Trento…, II ...
Leggi Tutto
CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] papa delle bolle per una legazione in Inghilterra e in Scozia, con poteri assai vasti di risposta che Carlo VI re di Francia doveva fare alle bolle d'incoronazione inviate da editus, in Thesaurus novus anecdotorum, II, Lutetiae Parisiorum 1717, coll. ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] titolare era invece in missione in Inghilterra (regno che sosteneva Urbano VI) per Il Tognocchi precisa ancora che l'imperatore era Carlo IV e il re di Polonia Casimiro il 273; G.-M. Mazzuchelli, Gliscrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 1202; ...
Leggi Tutto
PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] tiepidamente gli interessi di Carlod’Angiò.
Paltanieri mantenne anche il 1268 alla difficile missione in Inghilterra di Ottobono Fieschi, l’antico protettore Tra il maggio e il luglio 1274 partecipò al II concilio di Lione, riunito da Gregorio X in ...
Leggi Tutto
DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] rendite ecclesiastiche in Inghilterra durante il pontificato d'Estouteville a Parigi, presso la corte di Carlo VII i cenni contenuti nelle biografie di papa Barbo (Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, in Rerum Ital. Script., ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] del sec. 13°; Londra, BL, Royal 15.D.II, inizio del sec. 14°). Grande rilevanza è di codici, sempre collocabile tra Francia e Inghilterra (Londra, BL, Add. Ms 35166 di Margherita di Borgogna e in quella di Carlo l'Ardito (New York, Pierp. Morgan Lib ...
Leggi Tutto
CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] d'Ungheria e l'imperatore Carlod'altronde la sollecitudine del pontefice nei suoi confronti: nel 1373 ricevette ad esempio un canonicato nella chiesa di Salisbury in Inghilterra , Epistolario, a cura di F. Novati, II, Roma 1893, lib. VIII, n. XXIII ...
Leggi Tutto
ghinea
ghinèa s. f. [dall’ingl. guinea, e rispettivam. (nel sign. 2) dal fr. guinée, che rappresentano ambedue il nome della Guinea, regione costiera dell’Africa occid.]. – 1. Moneta d’oro inglese emessa da Carlo II d’Inghilterra nel 1665...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...