DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] Inghilterra in veste di legato) dell'infelice tentativo veneziano, del'l'11 sett. 1419, d Colloredo di Girolamo che milita per Carlo V (è suo figlio il più , p. 13; G. F. Palladio, Hist.... del Friuli..., II, Udine 1660, pp. 75, 79, 84, 86, 103-07 ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] 1561 e dedicata al vescovo di Arras Carlo Perrenot. Il libro, che il C. il suo esilio verso la lontana Inghilterra.
La decisione del C. Queen Elizabeth, II, Oxford 1821, pp. 231-33; J. Bernardi, A. C., Torino 1867; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, III ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] viaggi di istruzione a Parigi, in Inghilterra e, nel 1852, in America lamiere della ferriera di Bolzaneto. I D. (nel 1890 morì Carlo e a lui subentrò il figlio prima guerra mondiale, I, Milano 1969, pp. 43, 260; II, ibid. 1973, pp. 9, 12, 14, 55 s.; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] sbrigativamente, con Croce, Carlo Antoni, Chabod, l’ conveniva veramente l’unità d’Italia, neppure alla Francia e ancor meno all’Inghilterra. Una battaglia che , nell’odio personale di Vittorio Emanuele II per Cavour, nella divergenza, che nel ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] un'intesa con l'Inghilterra, ma criticava con ), Milano 1980, pp. 51, 211; Id., La spedizione di Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, Venezia 1873, in Commentari d. Ateneo di Brescia, 1957, Suppl., pp. 363, 367-68; Storia di Brescia, II, Brescia ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] di architettura; nel 1820 vinse il II premio "A. Canova" dell'Accademia la costruzione delle condutture d'acqua a Varsavia. Andò due volte in Inghilterra (nel 1830 e nel nel 1841-49 la chiesa di S. Carlo Borromeo; nel 1844-45 la stazione della ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] di Alberto II si affiancavano gli otto eredi di Galasso: Gian Marco, Gian Marsilio, Gian Lodovico, Gian Carlo, Gian presente a Roma, in Inghilterra e negli Stati Uniti. Nel 1870 questo ramo della famiglia ha ottenuto dal Regno d’Italia, che si era ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] principale alla formazione d'una marina militare: il segretario di guerra acquista due fregate in Inghilterra e fa costruire il degli italiani illustri..., II, Venezia 1831, pp. 97 ss.; D. Carutti, Storia del regno di Carlo Emanuele III, Torino ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] 1750, pp. 63 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia..., II, 1, Brescia 1758, pp. 78 s.; C. Lucchesini, Italia, Firenze 1959, p. 395, n. 185; G. Spini, Riforma ital. e mediazioni ginevrine nella Nuova Inghilterra puritana, ibid., pp. 478 s. ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] operava, in particolare in Inghilterra, come ricorda con ridondanti a quella di Carlo Borromeo e dei gesuiti s.; ibid., b. 26, c. 2511; Ibid. Avogaria di Comun. Libri d'oro. Nascite, I, cc. 134, 242; II, cc. 136, 138; III, c. 134; IV, cc. 124 s.; ...
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ghinea
ghinèa s. f. [dall’ingl. guinea, e rispettivam. (nel sign. 2) dal fr. guinée, che rappresentano ambedue il nome della Guinea, regione costiera dell’Africa occid.]. – 1. Moneta d’oro inglese emessa da Carlo II d’Inghilterra nel 1665...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...