JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] Nell'ultima fase del lungo confronto militare tra Asburgo e Valois, lo J. fu chiamato a un concilio per autorità imperiale, Carlo V non mancava "d'intrattenere quel re, che 1901-85, ad indices; Nunziature di Venezia, II, a cura di F. Gaeta, Roma 1960 ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] di Spagna e degli Asburgo.
Se col ministro , presso l'imperatore Carlo VI, passò a Bibliografia pistoiese, Pistoia 1878, p. 195; D. Pacetti, Un letterato diplomatico e legista pistoiese der diplomatischen Vertreter aller Länder, II, Zürich 1950, p. ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] Carlo V.
Probabilmente a seguito del coinvolgimento nella questione matrimoniale tra Enrico VIII e Caterina d giovane principessa Asburgo che, v. 3611, c. 95v; Bologna, Arch. di S. Petronio, Arm. II, b. 53 Atti della fabbrica, f. 14, c. 63r; Città del ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] tra Francesco I e Carlo V nel settembre del d'eccellenza il duca di Orléans, destinato, secondo il sistema di alleanza cattolica definito a Crépy, a unirsi a una Asburgo 273; Id., Opere, a cura di C. Minutoli, II, Firenze 1867, pp. 71, 106, 389; G. ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] la più innovativa esperienza religiosa romana. Fattosi consacrare da Carlo Borromeo, prese possesso della chiesa nel luglio dello stesso interessi degli Asburgod’Austria, agendo in stretto collegamento con gli ambasciatori di Rodolfo II.
Nello stesso ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] rinnovamento pastorale intrapresa da S. Carlo Borromeo in attuazione del concilio tridentino rapporti fra papato e Asburgo intervenuta per le cautele I, 1, col. 188; G. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1534-1536; U. Gobbi, ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] il G. aveva cercato d'intercedere presso il figlio del avrebbe potuto obbligare Carlo di Borbone, presso la corte asburgica la sua attività plagiario e grand'uomo per equivoco, in La Critica, II (1904), pp. 226 s.; G. Natali, Il Settecento ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] il B. fulminò la scomunica contro Carlo Salis, delegato di Chiavenna, che aveva , né dei Savoia, troppo legati agli Asburgo, né dell'Inghilterra o dell'Olanda, 189 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1595 s.; A. ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] poi agli Asburgo.
Il di Carlo V Carlo V Carlo di Carlo V (Marcello II) e Carlo dell'A. a Carlo V, da Trento Filippo II lo parte di Carlo V, ebbe del Regno di Sicilia, Palermo 1790, II, pp. 166 s; L. Cardella, des Konzils von Trient, II, Freiburg i. Br. ...
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