Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] suoi sforzi alla situazione interna francese (aggravata dalla follia di Carlo VI) e verso l’Impero (acquistò il Lussemburgo). come re di Spagna, il pronipote Filippo d’Angiò (poi Filippo V). Filippo II (Saint-Cloud 1674 - Versailles 1723), avuto ...
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Teramo Comune dell’Abruzzo (152 km2 con 53.998 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 265 m s.l.m. in posizione equidistante tra il Mar Adriatico e il massiccio del Gran Sasso d’Italia. Nel [...] di dotarsi di propri statuti (1207). Annessa da Federico II al giustizierato di Sulmona e inclusa (1273) nell’Abruzzo Ulteriore in seguito alla riorganizzazione amministrativa di Carlod’Angiò, la città conobbe un periodo di grande prosperità ...
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Centro della Francia settentrionale nel dipartimento delle Yvelines.
I signori di M. discesero da Guglielmo figlio di Amaury, conte di Hainaut, che acquistò il feudo nel 952 e lo dotò di un castello (996). [...] aiutate dai conti di Tolosa, Foix e Comminges e da Pietro IId’Aragona, riuscì vittorioso nella battaglia di Muret (1213) e (1265). Un altro figlio, Guy (m. 1288), accompagnò Carlod’Angiò nella spedizione in Italia e ottenne in feudo la contea di ...
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Corfù (gr. Κέρκυρα) Isola (585 km2 con circa 119.000 ab. nel 2005) della Grecia, nel Mar Ionio settentrionale. Il rilievo calcareo, con estesi fenomeni carsici, si innalza a NE in un massiccio dagli orli [...] Epiro da lui fondato (1214). Nel 1259 Michele II Angelo Comneno la cedette a Manfredi, re di Sicilia, e da questo passò, insieme con il Regno di Napoli, a Carlod’Angiò (1267), divenendo importante base navale e strumento di penetrazione angioina nei ...
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Trani Comune della prov. di Barletta-Andria-T. (102,1 km2 con 55.405 ab. nel 2020), lungo la costa. È costituito di due parti, una medievale, a ridosso del porto, con vie strette e tortuose, e una moderna, [...] veneta. Arresasi a Luigi d’Ungheria (1348), poi a Giovanna I e a Luigi di Taranto, passò a Roberto d’Angiò e poi al regio Durante le guerre d’Italia passò più volte dall’uno all’altro e con la pace di Bologna (1530) fu data a Carlo V. Occupata dai ...
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Città (52.400 ab. nel 2005) della Francia sud-orientale, nel dipartimento Bouches-du-Rhône, sul fiume Rodano. Nella regione è praticata la risicoltura. Attività industriali nei settori alimentare, chimico, [...] fu città libera, in concorrenza con Genova e Pisa nel Mediterraneo; nel 1212 ottenne da Federico II statuti municipali; dal 1220 fu governata da podestà. Datasi in signoria a Carlod’Angiò nel 1251, fu incorporata poco dopo nel regno di Francia ...
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GELA (XVI, p. 481)
Giuseppe Paladino
Storia. - Sul territorio dell'antica Gela sorse, fondata nel 1233 da Federico II di Svezia, Eraclea che partecipò alla ribellione del 1269 contro Carlod'Angiò e [...] 1530 la concesse a Giovanni d'Aragona, figlio dell'altro Giovanni, signore di Avola, e di Beatrice di Cruillas, col titolo di marchese. Filippo II ne fece duca Carlo Tagliavia Aragona, grande ammiraglio di Sicilia, presidente del regno e governatore ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] il Comune, mentre la morte di Federico II e la comparsa degli Angiò disgregarono il fronte ghibellino. Pisa appoggiò lo discesa in Italia del re di Francia Carlo VIII nel 1494, ma dopo poco più d’un decennio i Fiorentini ripresero il controllo ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] I d'Angiò (m d'ispirazione neoplatonica (Corpus Dionysianum); allo stesso tempo, i Gesta Dagoberti (MGH. SS rer. Mer., II, 1885, pp. 399-425) stabilirono la leggenda della costruzione della seconda chiesa da parte di Dagoberto I (629-639). CarloII ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] che, avendo tentato di ribellarsi ai Carolingi, fu deposto da Carlo il Calvo; Salomone (858-71); Vifredo (871-98), valoroso offerta al conte di Provenza Renato duca d’Angiò, rappresentato dal figlio Giovanni II di Lorena. Trascorsi ancora alcuni anni ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).