ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] dai re di Spagna e d'Inghilterra in occasione del parere canonico gli interventi del cardinale Ercole Gonzaga e di Carlo V, ma dovette redigere una confessione scritta, 479; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, col. 393; IV, ibid. ...
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Arlington, Henry Bennet conte di
Politico inglese (Little Saxham, Suffolk, 1618-Euston 1685). Combatté per Carlo I nella guerra civile, poi seguì nell’esilio la famiglia reale. Tornato in Inghilterra [...] . Segretario di Stato di CarloII dal 1662 al 1674, fu fondatore del nucleo originario del partito tory. Promosso conte di A. (1672), consigliò il re a fare una pace separata con l’Olanda (1673); poco dopo, fu messo in stato d ...
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Figlio (Carnarvon 1284 - Berkeley Castle, Gloucestershire, 1327) di Edoardo I ed Eleonora di Castiglia, nel 1301 gli fu conferito il titolo di principe di Galles, da allora in poi appannaggio tradizionale [...] degli eredi alla corona d'Inghilterra. Salito al trono nel 1307, richiamò dall'esilio il guascone P. Gaveston, suo favorito, nel 1308) a ritirarsi con il figlio Edoardo presso il fratello Carlo IV di Francia e a ordire, con l'amante R. Mortimer ...
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Ugo Boncompagni (Bologna 1502 - Roma 1585); laureato in diritto (1530), fu chiamato da Paolo III a Roma quale giudice capitolino e breviatore vicecancelliere per la Campagna. Associato da Paolo IV al nipote [...] Carlo Carafa nella Dataria, otteneva da Pio IV la porpora cardinalizia ed era inviato al Concilio di Trento. Era fra i forze contro la Riforma e lo scisma d'Inghilterra, appoggiandosi a Filippo II contro gli ugonotti e fomentando l'opposizione ...
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Statista e scrittore (Thornhill 1633 - Halifax House 1695). Membro influente della camera dei Comuni, fu creato visconte nel 1688 e seppe mantenersi ai primi posti nella vita pubblica sotto CarloII, Giacomo [...] II e Guglielmo III (d'Orange). Nel 1672 fu ambasciatore straordinario a Parigi per le trattative riguardanti i cattolici d'Inghilterra e i sacerdoti della Chiesa romana; missione che fallì, ma non per colpa di H., le cui qualità oratorie e critiche e ...
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Poeta inglese (Londra 1608 - ivi 1674). Il padre John (m. 1647), un notaio che aveva avuto aspirazioni artistiche e tendenza per la musica (compose salmi, mottetti, madrigali), gli fece studiare le lingue [...] il poema eroico. Tornato in Inghilterra, coltivò per qualche tempo attivamente sul massacro dei Valdesi, Avenge O Lord thy slaughter'd Saints, l'altro sulla cecità che lo aveva libri prima della restaurazione di CarloII (1660), quando egli perdette ...
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Uomo politico e scrittore inglese (Londra 1628 - Moor Park, Farnham, 1699). Ambascaitore all'Aja, fu il negoziatore della triplice alleanza tra Inghilterra, Olanda e Svezia (1668) e partecipe della stipulazione [...] -olandese, riuscì a negoziare la triplice alleanza tra Inghilterra, Olanda e Svezia contro la Francia, alla quale fu dovuto, in parte, il trattato di Aquisgrana. Ma la politica filofrancese di CarloII e il trattato segreto di Dover condussero al ...
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Uomo politico e pubblicista inglese (Penshurst, Kent, 1622 - Londra 1683). Secondogenito di Robert S., conte di Leicester, viaggiò da giovane in Europa e fu in Francia e in Italia. Scoppiata la guerra [...] penetrazione e lucidità di stile. Tornato in Inghilterra, si distinse dai vecchi compagni, ora fu sciolto l'ultimo parlamento di CarloII: S. vi espone con vigore 1683), S. fu arrestato sotto l'accusa d'esservi implicato, e condannato a morte. ...
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Ammiraglio e generale inglese (Praga 1619 - Londra 1682), figlio terzogenito di Federico V di Boemia elettore palatino e di Elisabetta Stuart. Trascorse la giovinezza in Olanda, dove la famiglia era stata [...] donde si portò in Germania. Ritornato (1660) in Inghilterra, CarloII lo nominò (1662) membro del Consiglio privato. Nella guerra ) si risolvesse in un disastro per le flotte collegate d'Inghilterra e di Francia. Per i suoi meriti fu nominato Primo ...
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Figlio (Blois 1318 o 1319 - Auray 1364) di Guido di Châtillon conte di Blois e di Margherita di Valois, sorella di Filippo VI di Francia, sposò (1337) Giovanna di Penthièvre, figlia di Guido, secondogenito [...] rispettivamente da Filippo VI di Francia ed Edoardo III d'Inghilterra, una lunga guerra, che si innestò in quella dei Cent'anni e che terminò, dopo varie vicende tra cui una lunga prigionia di Carlo (1347-56; dal 1348 nella Torre di Londra) e ...
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ghinea
ghinèa s. f. [dall’ingl. guinea, e rispettivam. (nel sign. 2) dal fr. guinée, che rappresentano ambedue il nome della Guinea, regione costiera dell’Africa occid.]. – 1. Moneta d’oro inglese emessa da Carlo II d’Inghilterra nel 1665...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...