Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] II di Boemia, che li ottenne (1251) e s’impadronì anche della Carinzia.
Fallito (1278) il tentativo di Ottocaro di fondare un Impero slavo tra Alpi e Sudeti, l’Austria divenne possesso del re di Germania Rodolfo I d’Asburgo in Europa e Carlo VI (1711- ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] al punto in cui sbocca la Sesia, che seguiva fino al Monte Rosa.
Quando Carlo V divise il suo impero fra i due rami d'Asburgo, il ducato passò al re Filippo II, ossia alla Spagna. Se, formalmente, il ducato mantiene la sua fisionomia autonoma, ormai ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di Comune, Ninna nanna di Carlo V)fino all'Intermezzo, che sulla Napoleone Eugenio)o di Massimiliano d'Asburgo (Miramar).Accanto a queste e (2 libri, preceduti da un Prologo;tra il I e il II Ripresa), Intermezzo, Rime nuove (in 9 libri, di cui il VII ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] a Pavia, era stato sconfitto da Carlo V (imperatore dal 1519), e addirittura 55; M. Luzzati ‑ M. Sbrilli, Massimiliano d’Asburgo e la politica di Firenze in una lettera nella vita e nelle dottrine, I, Napoli 1876; II, a cura di S. Palmieri ‑ G. Sasso, ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] II, p. 354).
La simpatia storica del C. va agli ordini mendicanti, che assurgono a simbolo del momento eroico della carità, e a quanti cercano di riformare la Chiesa dall'interno, da Gaspare Contarini a s. Carlo ancora su Massimiliano d'Asburgo e sul ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] al suo sposo, Massimiliano d'Asburgo, da cui tra l'altro Milano, Ferrara e Imperodurante l'impresa di Carlo VIII in Italia, in Archivio stor. lombardo teatrale del C. vedi: A. D'Ancona, Origini delteatro ital., Torino 1891, II, pp. 129 s., 136, 392 ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] a lui e ad uno dei fratelli, Carlo, un terreno in Milano vicino alla loro casa Moro, con Massimiliano d'Asburgo, avvenute nel novembre 316-19; L.-G. Pélissier, Louis XII et Ludovic Sforza, II, Paris 1897, p. 323; G. Pesenti, Lettere inedite del ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] re dei Romani Ferdinando d’Asburgo, l’opera rappresenta la e l’insediamento in diocesi di Carlo Borromeo (1565) resero più difficili i , in Opuscoli e lettere di riformatori italiani del Cinquecento, II, Bari 1927, pp. 1-68; Dell’economia overo del ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] solo con i cronisti che conoscono gli Asburgo: v. in partic. il Chronicon di Le Liber censuum de l'Église Romaine, II, Paris 1905, pp. 18-36.
Gerardo Guillaume de Nangis: un'ipotesi sui rapporti tra Carlo I d'Angiò e il regno di Francia, "Mélanges ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] dinastico a governare gran parte del paese. La lenta agonia di CarloII senza eredi aveva messo in moto una serie di complesse ambizioni. dopo un vero e proprio programma nobiliare, offerto a Carlod’Asburgo, dove fra l’altro emergeva l’idea di uno ...
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