GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Carlo IX, i quali intervennero a favore del G. con due missive del 10 febbr. 1570 al duca d'Alba. Finalmente, per intercessione della consorte di Filippo II, Anna d 1582, di Francesco di Valois, duca d'Angiò, eletto duca del Brabante dal partito ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] d'Angiò attorno all'ipotesi di un matrimonio con Margherita di Durazzo, ma ai primi del 1368 queste trattative si interruppero, perché Margherita fu promessa a Carlo di Durazzo. Eleonora d s., 183 s., 186 ss., 193 s.; II, ibid. 1963, pp. 116 s., 135, ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] d'Angiò, a Buda (25 maggio - 2 luglio), quindi con Carlod'Angiò Durazzo, nipote del re d'Ungheria 200 s.; I Libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, pp. 122 n. 42, 124 n. 56, 133 n. 96, 193 ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] alla chiesa altamurana, che solo con Carlod'Angiò otterrà esplicitamente il titolo di nostra specialis . Avagnina, Lagopesole: un problema di architettura federiciana, in Federico II e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] atipica del 1269-1270, diretta da Luigi IX, fratello di Carlod'Angiò, contro il Regno hafside, e che si concluse con un l'Egitto, che era invece stato dato ad al-῾Ādil II. I principi siriani impedirono tuttavia ad al-Sālih di rivendicare la ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] loro piazzeforti. Avendo affidato Carlo IX a suo fratello, Enrico duca d'Angiò, il comando dell' -XXX, Paris 1822-1823,passim; Annales ecclesiastici, a cura di A. Theiner, II, Romae 1856, pp. 414, 559; Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] approvò a posteriori il matrimonio di Carlo di Durazzo con Maria d'Angiò. Il D. comunque poté conservare la sua , Paris 1913, pp. 107 ss.; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I-II, Firenze 1922-1930, ad Indicem; E.-G. Léonard, Histoire ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] , la discesa di Carlod'Angiò in Italia. Qualche anno dopo, intorno al 1280, il D. divenne uno degli Dal tramonto dell'Impero alle prime formazioni di Stati regionali, in Storia d'Italia Einaudi, II, 1, Torino 1974, pp. 223-228; Id., Nobili e ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] acquisizione della contea da parte del fratello del re Carlod'Angiò (1246), rappresentò un ostacolo immediato alla politica di restaurazione imperiale molto energica intrapresa da Federico II. In questo dominio particolare, la competizione fra i due ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] del secolo successivo risulta, infatti, appartenere al signore francese Giovanni II di Dampierre e di Saint-Dizier, i cui parenti erano stati a Benevento con Carlod'Angiò. Appassionato di falconeria, Giovanni ne dispose una traduzione in antico ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).