GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] in Italia al seguito di Luigi I d'Angiò, che contendeva a Carlo III d'Angiò Durazzo la successione al Regno di Napoli (1891), pp. 249-255; N. Faraglia, Storia della regina Giovanna IId'Angiò, Lanciano 1904, pp. 331-341; R. Cessi, Notizie e documenti ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] provato dai rapporti da lui instaurati anche con l'imperatore Carlo IV, dal quale nel 1371, forse durante un'altra pacificazione fra Angioini e Durazzeschi mediante il matrimonio di Luigi IId'Angiò con Giovanna di Napoli. La legazione fallì nel suo ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] Friderici secundi, V, 1 e 2.
Acta Imperii inedita, I.
Tommaso d'Aquino, Opera omnia, Parmae 1864.
G. Del Giudice, Codice Diplomatico del regno di Carlo I e IId'Angiò [...] dal 1265 al 1309, II, 1, Napoli 1869.
Regesta Imperii, V, 1-3, Die Regesten ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] né la sua opera feudale composta durante il regno di CarloII rubando il tempo, com'egli stesso dichiara, ai gravi s.). Il transito delle Costituzioni dall'epoca di Giovanna IId'Angiò-Durazzo a quella dell'aragonese Ferrante parrebbe essere stato ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] luglio 1224, tramandataci dal cronista Riccardo di San Germano, Federico II illustra ai sudditi del Regno di Sicilia i propositi che lo nel documento con cui, il 24 ottobre 1266, Carlo I d'Angiò 'riformerà' lo Studio di Napoli: i tre "assessores ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] finanziario del re di Napoli. Nel dicembre del 1469 Giovanni IId'Aragona incaricò il G. di un'ampia missione presso le potenze dal G. nel settembre del 1481 presso il duca Carlo III d'Angiò in Provenza, aveva come oggetto i conflitti esistenti tra ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Napoli come legato papale con il re Carlo III d'Angiò Durazzo in lotta con Luigi I d'Angiò. Poiché Luigi - schierato con il papa sostenerlo nella cacciata dal Regno del suo antagonista Luigi IId'Angiò.
Ebbe rapporti con il mondo letterario e fu ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] guelfa.
fonti e bibliografia
Historia diplomatica Friderici secundi, I-VI.
G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e IId'Angiò, Napoli 1863.
Acta Imperii selecta, a cura di J.F. Böhmer, Inns-bruck 1870.
Acta Imperii inedita, I ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] Delle strade che univano la Terra di Lavoro a Benevento, Federico II utilizzò tre volte la direttrice Appia (1222, 1240 e 1249); una tuttavia, per analogia con l'itinerario seguito da Carlo I d'Angiò, si può supporre che in tutte queste occasioni ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] diritto romano nel M. E., trad. it. a cura di E. Bollati, II, Torino 1857, pp. 443-447; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e IId'Angiò, I, Napoli 1863, p. 259; II, ibid. 1869, pp. 207, 233, 325; B. Capasso, Sulla storia esterna ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).