DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] farsi armare cavaliere sul cadavere del principe Carlod'Angiò, primogenito di Filippo principe di Taranto e X,Augustae Taurinorum 1861, Sec. XIV, nn. 32, 34; Codex diplom. Ecclesiensis, II,a cura di C. Baudi di Vesme, ibid., XVII,ibid. 1877, n. ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] da Perugia a Roma per assistere all'incoronazione di Carlod'Angiò. Il 24 e il 27 maggio 1267 compare come testimone nei trattati di Viterbo, conclusi da Carlo con l'imperatore Baldovino II allo scopo di riconquistare Costantinopoli, e di dividere l ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] volta, nel febbraio 1315. D'altronde l'informatore dall'Italia di Giacomo IId'Aragona riferisce che il F 433-437; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922, ad Indicem; G. M. Monti, Da Carlo I a Roberto di Angiò, Trani 1936, ad Ind.; G ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] proprietà.
Alla sua morte (2 febbr. 1435) la regina Giovanna II lasciò il governo del Regno a un Consiglio di reggenza; di di rimettere le loro controversie all'arbitraggio di Renato d'Angiò e di Carlo VII. I due inviati incontrarono lo Sforza nel ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] da cui con privilegio di Carlo VI ottenne di inserire nel proprio stemma il capo d'Angiò. Nel gennaio del 1390 il dei Riformatori degli estimi, s. I, vol. 9, c. 307rv; s. II, b. 231, S. Michele dei Leprosetti, doc. 140; Ufficio dei memoriali, ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] guidò un contingente di 400 lance inviate dal marchese Niccolò (II) d'Este, in aiuto di Firenze, impegnata nella guerra con informatori i movimenti delle compagnie di Ungari, al soldo di Carlod'Angiò Durazzo allora in Romagna.
Nel 1381 il G. era in ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] e i neri.
Il 1° nov. 1301 Carlo di Valois entrò in Firenze. Al suo seguito, dopo che il papa aveva ordinato a Roberto d'Angiò di togliere l'assedio a Pistoia. Si Stato di Firenze, Perugia 1904-09, I, pp. 255 s.; II, pp. 20, 22, 24-26, 29 s., 37 s., 50 ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] esercito di Carlod'Angiò il libero transito in Lombardia.
La parte svolta dal D. nel determinare 1861), pp. 229 s.; Codice diplom. laudense, a cura di C. Vignati, II, Milano 1885, pp. 363-67; Annales Veronenses de Romano, in Antiche cronache veronesi ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] successione di Carlo di Navarra, conte di Viana, che i baroni contrapponevano a Ferdinando, il figlio illegittimo di Alfonso, da lui designato a succedergli, il C. abbracciò il partito dei sostenitori di Giovanni, figlio di Renato d'Angiò, allora ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] d'Angiò rispose positivamente, mandando in Toscana i fratelli Pietro "Tempesta", conte di Eboli, e Filippo, principe di Taranto, nonché il giovane figlio di quest'ultimo Carlod in Rerum Italic. Script., 2 ed., IX, II, a cura di I. Del Lungo, pp. 28 ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).