L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] sveva proseguì con l’erede di Federico II, Corrado IV, ma alla morte di questi (1254) l’adesione del suo figlio naturale Manfredi alla fazione dei ghibellini spinse il papa Urbano IV a incoronare Carlod’Angiò (1266), che riuscì a tenere il regno ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] d'Angiò, alla successione al re Stefano d'Inghilterra e al matrimonio di Enrico nel 1152 con Eleonora d'Aquitania, divorziata da Luigi VII di Francia, che portò all'annessione del ducato d'Aquitania. Esistevano rapporti tra la corte di Enrico IICarlo ...
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GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] dell'imperatore Carlo IV (v.), dalla quale ebbe nove figli, tra i quali il futuro re Carlo V (v.), Luigi d'Angiò, re di à Paris 1300-1500, I, Paris 1987; P. Contamine, s.v. Jean II, in Lex. Mittelalt., V, 1990, coll. 328-329; F. Autrand, Charles ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] 22 gennaio 1355, o meglio da Carlo IV stesso, a Treviso nel 1349, con Storie di s. Ludovico d'Angiò della cappella Gonzaga, nella chiesa Trecento a Padova, I, Guariento e Semitecolo, RivA, s. II, 12, 1930, pp. 323-380; id., Tommaso da Modena ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] (Le Pays d'Aix, 1985), la ricostruzione della chiesa poté essere effettuata fra il 1272, quando Carlod'Angiò decise di far dedicata a s. Luigi di Tolosa (m. 1297, figlio di CarloII), uno dei santi più venerati in Provenza, testimonia con la sua ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] . La corte di Carlo V, alla fine del secolo, e il mecenatismo dei suoi fratelli, i duchi d'Angiò, di Berry e 2 voll., Paris 1987-1990; J. Mesqui, Ile-de-France gothique, II, Les demeures seigneuriales, Paris 1988; Le guide du Patrimoine, Ile-de ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] .1.2, c. 16r), trasmessa poi alla corte di Carlo V dal pittore Jean le Noir nel Bréviaire de Charles V Napoli Giovanna I d'Angiò. La critica ., French Painting in the Time of Jean de Berry, II, The Boucicaut Master (Studies in the History of European ...
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PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] rivalsa: vanificò le minacciose ambizioni di Carlod'Angiò, negoziando con il papato il primo John VII Palaiologos, John VIII Palaiologos, ivi, pp. 1051-1052; id., Manuel II Palaiologos, ivi, pp. 1291-1292; id., Michael VIII Palaiologos, ivi, p. ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] Curiam Romanam sequenti" una rosa d'oro ornata di tre zaffiri, dono per Giovanna I d'Angiò regina di Sicilia, e il a cura di A. Legner (catal.), II, Köln 1978, p. 704; S. Romano, Nielli alla corte di Carlo IV di Boemia, in Annali della Scuola ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] programma di celebrazione dinastica promosso da Ferdinando II. Lo stesso intento dimostrano gli affreschi della volta dello studio del re nel palazzo reale di Napoli (1854-56), ispirati alla storia di Carlod'Angiò. Gli affreschi, che presentano un ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).