BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] 1980), e quello di Melfi, rimaneggiato all'epoca di Carlod'Angiò (Calò Mariani, 1972; 1984), cui si deve aggiungere dei Ss. Pietro e Paolo a Matera con la visita di papa Urbano II alla città (1093): è l'unico affresco che commenta un episodio di ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] . Le lotte cittadine, messe a tacere dalla minaccia di Federico II, si riaccesero dopo il 1250, con esiti nefasti per l' capi guelfi. Con la dedizione della città nel 1271, Carlod'Angiò ottenne la designazione di una rosa di otto candidati alla ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] che, avendo tentato di ribellarsi ai Carolingi, fu deposto da Carlo il Calvo; Salomone (858-71); Vifredo (871-98), valoroso offerta al conte di Provenza Renato duca d’Angiò, rappresentato dal figlio Giovanni II di Lorena. Trascorsi ancora alcuni anni ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] A. Parronchi, Studi su la 'dolce prospettiva', Milano 1964; E. Carli, Dante e l'arte del suo tempo, in Dante, a cura pittura, Bari 1969; M. Bonicatti, s.v. Cimabue, in ED, II, 1970, pp. 1-3; id., s.v. Giotto, ivi, di re Roberto d'Angiò -, illustrato ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] intellettuale di re Roberto d'Angiò, che non casualmente, ma anche Ercole, Ettore, Attila, Carlo Magno" (Toesca, 19662, p. ed "exemplum". I primi cicli umanistici di Uomini Famosi, ivi, II, I generi e i temi ritrovati (Biblioteca di storia dell'arte ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] dal 1342, figlio di Carlo Roberto I d'Angiò ed Elisabetta Piast. A lui successe la figlia Edvige (m. nel 1399), che sposò il granduca di Lituania Ladislao II Iagello. L'elezione di quest'ultimo al trono di P. (1386-1434) e i trattati di unione ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] realizzata durante il regno di Carlo V, riflette l'ideologia teocratica Londra, BL, Add. Ms 10049; Miller, 1895-1898, II, tav. 11); oppure una cerchia di mura con sei l'Apocalypse), commissionati da Luigi I d'Angiò ed eseguiti da Nicolas Bataille a ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] III (795-816) pesava 72 libbre (Lib. Pont., II, p. 11) e il ciborium offerto dallo stesso duca d'Angiò, databile al 1379-1380, menziona 3209 oggetti d'a. si chiamava argent le Roy, fissato sotto il regno di Carlo V (1364-1380) a 11 denari e 12 grani ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] all'impero carolingio - nel 785 Gerona venne ceduta a Carlo Magno e nell'801 Ludovico il Pio conquistò Barcellona - con la scultura aulica parigina (tombe di Giacomo II e di Bianca d'Angiò nell'abbazia di Santes Creus, nelle quali le ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] di York (post 730-804), consigliere di Carlo Magno. Un quarto ca. della raccolta è di essere eletto papa con il nome di Silvetro II (999-1003), secondo la leggenda si sarebbe recato Siena (1339), nel sepolcro di Roberto d'Angiò in S. Chiara a Napoli ( ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
ciotto1
ciòtto1 agg. [etimo incerto, forse onomatopeico], ant. – Zoppo, sciancato: al C. di Ierusalemme (Dante, con allusione a Carlo II d’Angiò, re di Napoli e di Gerusalemme, soprannominato il Ciotto appunto perché zoppo).