Uomo politico e geologo (Torino 1794 - Baveno, Novara, 1856); scudiero del principe di Carignano, ebbe grande influenza su di lui. Partecipò ai moti del 1821 e, costretto a esulare, andò in Spagna, Inghilterra [...] fu nominato prof. all'univ. di Bordeaux (1838). Tra i suoi studî si ricordano: Essai géologique sur les collines de Superga nei moti toscani del 1847-48 e, nominato senatore da Carlo Alberto (1848), entrò poi nel governo provvisorio lombardo; nel ...
Leggi Tutto
Figlio (Berlino 1688 - Potsdam 1740) dell'allora elettore, poi re Federico I, e della sua seconda moglie Sofia Carlotta di Hannover, uomo di carattere duro e soldatesco, impresse, subito dopo la sua ascesa [...] , alla quale aveva partecipato anche la Prussia, accrebbe i proprî dominî con l'annessione dell'alta Gheldria e in seguito (1728) la Prammatica sanzione e ottenne in cambio da Carlo VI la garanzia del diritto di successione nel ducato di Jülich-Berg ...
Leggi Tutto
Nome di due personaggi della storia svizzera, appartenenti a una stessa famiglia dell'Unterwalden. 1. Arnold W. (sec. 14º) morì nella battaglia di Sempach (9 luglio 1386) che pose fine al predominio degli [...] sett. 1515). Congedato con la caduta del dominio sforzesco, guerreggiò ancora in Lombardia al seguito di Carlo V; nel 1518 passò al servizio di Francesco I, e nel 1522, alla testa di 15.000 confederati, insieme con Albrecht vom Stein, partecipò alla ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 941 circa - m. 996 circa) di Ugo il Grande, cui succedette (956) come conte di Parigi e duca dei Franchi, dal 965 cominciò a prevalere nella corte di Lotario re di Francia, finché tra i due [...] U. C. venne eletto re a Noyon (987) e incoronato a Reims. Con il tradimento riuscì a liberarsi del rivale Carlo, duca della Bassa Lorena; si assicurò poi l'appoggio imperiale, rinunciando alle pretese sulla Lorena. Dovette poi ancora sostenere dure ...
Leggi Tutto
Figlio (Revere 1652 - Padova 1708) del duca Carlo II (del ramo Gonzaga-Nevers) e di Isabella d'Austria, fu l'ultimo duca di Mantova e del Monferrato. Successo al padre sotto reggenza nel 1665, maggiorenne [...] (1679) e imprigionato. Fu escluso dalla successione di Guastalla per volontà della Spagna e deposto dall'imperatore Leopoldo I come reo di fellonia (1701). Il gioco delle competizioni internazionali dava nel 1707 il Monferrato al duca di Savoia ...
Leggi Tutto
Conquistatore spagnolo (n. Barcarrota o Jerez de los Caballeros, Badajoz, 1496 - m. sul Mississippi 1542). Partecipò alle spedizioni esplorative di Pedrarias Davila nel Darién tra il 1516 e il 1520; nel [...] con F. Pizarro esplorò il Perù. Nominato nel 1538 da Carlo V governatore di Cuba, col diritto di conquistare l'America, lasciato dai compagni di spedizione alle correnti del Mississippi. I superstiti della spedizione giunsero l'anno dopo a Veracruz. ...
Leggi Tutto
Figlio secondogenito (n. 1372 - m. Parigi 1407) del re di Francia Carlo V. Duca di Touraine (1386), poi di O. (1392), ebbe dalla moglie Valentina Visconti la contea di Vertus, nella Champagne, e quella [...] attenzione alla situazione interna francese, aggravata dalla follia di Carlo VI, e verso l'Impero (acquistò il Lussemburgo ). Entrò per questo motivo in contrasto con i duchi di Borgogna: la lotta ebbe sorti alterne e si chiuse ...
Leggi Tutto
Famiglia del patriziato milanese, che trasse origine dal patavino Vitaliano (v.) conte d'Arona (m. 1449) che assunse il cognome materno di Borromeo. Gesta militari, aderenze politiche (Vitaliano 1451-1495, [...] v., con Maddalena di Brandeburgo; Ippolita, nel 1476, con Claudio di Savoia; ecc.) condussero i B. a grado principesco. Il ramo principale si estinse in s. Carlo e in Federico principe d'Oria (1535-62); il cadetto, che dal matrimonio di Renato (1613 ...
Leggi Tutto
Figlio (Stoccolma 1533 - Örbyhus 1577) di Gustavo I Vasa e di Caterina di Sassonia-Lauenburg, ebbe una buona educazione, e dimostrò vivo interesse per le lettere e per le scienze, in modo particolare per [...] Svezia, nel secolo seguente, il dominio nel Baltico. Di tendenze autocratiche, diminuì le prerogative ducali dei fratelli Giovanni e Carlo. Nel 1567 in un attacco di pazzia fece uccidere molti nobili. Le continue guerre (nel 1563 aveva dato principio ...
Leggi Tutto
Figlio (m. La Fère, Aisne, 898) di Roberto il Forte; succeduto al padre nella contea di Parigi, conte di Blois e di Orléans, era il più potente feudatario della Francia occidentale quando, nell'886, s'acquistò [...] del regno furono da lui impegnati nella lotta, che fu coronata da successo, contro i Normanni e la feudalità ribelle. Ma poi dai fautori dei Carolingi gli fu contrapposto Carlo, figlio di Ludovico II il Balbo incoronato a Reims nell'893. Ne seguì fra ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...