Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Troya e Luigi Tosti
Maria Fubini Leuzzi
Da ricordare per il ruolo che sostenne durante il Risorgimento a Napoli, non tanto per l’attività politica, quanto per il suo impegno di fare storia, è [...] Carlo Troya (Napoli 1784-ivi 1858), appartenente all’ordine ecclesiastico. Le simpatie mostrate per il costituzionalismo sotto ai barbari (1830), nacque uno scambio epistolare tra i due per discutere il rapporto fra popolazioni latine e germaniche. ...
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Figlio (Francoforte sul Meno 823 - Bride-les-Bains 877) dell'imperatore Ludovico il Pio e della seconda moglie, Giuditta; dopo la morte del padre (840) si accordò con il fratello Ludovico il Germanico [...] di Francia all'ovest della linea Schelda-Mosa-Saône-Rodano. Dovette tuttavia combattere contro i Bretoni, che non riconoscevano la sua sovranità, nonché contro i Normanni, sempre più minacciosi. Dopo la morte di Lotario (855) e del nipote Lotario ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] . Del resto, lo stesso presidente dell’Unione, Carlo Zucchini, che aveva assunto la guida dell’azione sociale 68.
36 Ibidem, p. 73.
37 Nel 1916 le leghe ‘bianche’ di tutti i settori economici erano 567 e gli iscritti 90.000 (cfr. M.G. Rossi, Le ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] potente alleato guidata da Carlo Giovanardi (successivamente confluito con i suoi Popolari liberali nel Barbera, Federalismo e secessione. Un dialogo, Milano 1997, pp. 13-14.
37 Cfr. I. Diamanti, La Lega, cit., pp. 3 segg.
38 Su questo aspetto cfr. E. ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] cattolici potrebbero per sé collaborare».
I testi, giuridicamente poco brillanti e poco informati dello stato di sviluppo della giuspubblicistica, erano stati trasmessi il 25 ottobre 1946 al principe Carlo Pacelli, fratello del pontefice e una delle ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] carta costituzionale (lo Statuto albertino) e un nuovo sovrano-guerriero con i suoi discendenti (Carlo Alberto nel 1848, in seguito suo figlio Vittorio Emanuele II). I comizi si configurano sia come un sacramento unanimistico dell’unità nazionale ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] Don Giovanni, in La Civiltà cattolica, LXXXV (1934), 4, pp. 40 53, 159-169; N. Nada, La crisi relig. di Carlo Ludovioo di Borbone ed i suoi riflessi politici (1833), in Atti della Accademia delle scienze di Torino, classe di sc. mor., stor. e fil ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] dei pontefici, secondo la tradizione cattolica, era stata confermata dagli imperatori Franchi come Carlo Magno e Ludovico il Pio, o tedeschi, come Ottone I, la sottomissione, al contrario, della Chiesa romana al potere temporale (McCuaig 1989, pp ...
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Carlo Alberto, re di Sardegna
Guido Pescosolido
Il sogno dell'unità d'Italia
Carlo Alberto di Savoia-Carignano racchiuse in sé in modo drammatico il dilemma, proprio di fine Settecento-inizio Ottocento, [...] e politici di antica tradizione e loro sovvertimento in nome di nuove idee e nuovi valori
La sua formazione e i primi moti rivoluzionari
Carlo Alberto, nato a Torino nel 1798, fu dal 1831 al 1849 sovrano del Regno di Sardegna, che comprendeva anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Morandi e Nino Valeri
Sergio Bertelli
Sia Carlo Morandi sia Nino Valeri appartennero al gruppo di storici legati a Gioacchino Volpe e a Giovanni Gentile, ma anche al magistero di Benedetto Croce, [...] aver sposato le tesi di un nazionalismo aggressivo (Guerra per l’Europa, 1943), espresse giudizi ben diversi sul recente passato in I partiti politici nella storia d’Italia (1945). Gran parte di questi e degli altri suoi lavori fu raccolta in Scritti ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...