BESOZZI, Cerbonio
Gerhard Rill
Nacque a Bergamo non oltre il 1520. Fin. dal 7 dic. 1538 era stato assunto come trombettiere ("piffaro") del Comune di Bergamo, insieme con J. Betini e A. de Scandellis. [...] da poco, il B. passò alla corte sassone con suo nipote Mattia, i tre fratelli Tola, bresciani, e Antonio de Scandellis.
L'8 febbr. per la Spagna per sposarvi la cugina Maria, figlia di Carlo V. Accuratamente viene descritto l'arrivo di quello e del ...
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PASQUARIELLO, Gennaro
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Napoli l’8 settembre 1869 da Giuseppe, sarto e commerciante di stoffe; assenti le notizie sulla madre.
Trascorse l’infanzia e l’adolescenza nel [...] al caffè Allocca di via Foria (noto anche come teatro Carlo Allocco). Il debutto ufficiale come cantante fu, sempre a giacche e gabbanelle da lui create e adattate per i diversi tipi. Ripudiò i travestimenti, con una sola eccezione, in una tournée ...
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FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] prove. Ciò contribuì ad innalzare l'orchestra del teatro S. Carlo fra le prime d'Europa.
Il F. morì a Napoli il Villani, Scrittori ed artisti pugliesi, Trani 1904, p. 354; P. Sorrenti, I musicisti di Puglia, Bologna 1988, pp. 100 s.; F.-J. Fétis, ...
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DE ANGELIS, Gerolamo
Giancarlo Landini
Nacque a Civitavecchia (Roma) il 2 genn. 1858 e vi trascorse la prima infanzia; poi, rivelate spiccate doti musicali, fu affidato a un certo maestro dell'Angelo, [...] tentò l'avventura dell'opera, facendo rappresentare al teatro Carlo Alberto di Novi Ligure L'Innocente, di cui scrisse anche -83, 1885-86, 1889-93, 1907-1908 e 1910-1916; I quadri del Conservatorio, in Annuario 1962-63 e sguardo storico, Milano 1963 ...
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PASINI, Stefano
Marco Bizzarini
PASINI (Pasino), Stefano. – Nacque a Brescia, probabilmente intorno al 1599; suo zio materno fu il rinomato compositore Giovanni Ghizzolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
Varie [...] vicino a Chioggia.
Nel 1624 uscì a Venezia, con dedica a Carlo Emanuele Madruzzo, futuro principe e vescovo di Trento, la prima raccolta degno contemporaneo del più famoso Biagio Marini. Tra i suoi tratti distintivi vi fu una notevole erudizione ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] , Musica e teatro in Ravenna..., Ravenna 1921, p. 17; G. B. Vallebona, Il Teatro Carlo Felice..., Genova 1928, pp. 129 s., 167; A. Cametti, Il Teatro di Tordinona poi Apollo, I, Tivoli 1938, pp. 506, 518 s.; E. Gara, Gli interpreti, in G. Verdi, a ...
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CERCIÀ (Cerciano), Domenico
Lorenzo Tozzi
Nacque verso il 1770 (per il Manferrari 1768) a Napoli. Se è vero quanto riferisce il Fétis (annotazione per altro non confermata dal Florimo), sarebbe stato [...] opere teatrali - un genere d'elezione obbligatorio in una città come Napoli - raggiunsero i palcoscenici del teatro Nuovo, del S. Ferdinando e persino del S. Carlo. Della fama da lui raggiunta a Napoli nell'ultimo decennio del secolo è testimonianza ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] violino; Esercizi per violino, applicati alle scale maggiori e minori (parte I e II), op. 5; Il meccanismo delle cinque prime posizioni del Mario Ruminelli, Michelangelo Abbado (padre di Claudio), Carlo La Spina e Franco Fantini (primo violino della ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] Teatro alla Scala, 29 giugno 1833), Amelia, ossia Otto anni di costanza (Napoli, Teatro S. Carlo, 31 dic. 1834) e Azema di Granata, ovvero Gli Abencerragi ed i Zegrini (Milano, Teatro alla Scala, 21 marzo 1846) per Lauro Rossi, La bella Celeste degli ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] Al ritorno in Italia fu scritturato dal teatro S. Carlo di Napoli, ma per l'ostile accoglienza del pubblico musique et des musiciens en Russie au XVIIIe siècle, I, Genève 1948, ad Indicem;A. Heriot, I castrati nel teatro d'opera, Milano 1962, pp. 134 ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...