MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] del conte Carlo Francesco e di Margherita Ercolani. Lo zio Cesare Marsili era stato amico e corrispondente di suo parere contraria alle concezioni aristoteliche e non metteva in causa i dogmi cristiani. Terrarossa non pubblicò mai l’opera da lui ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale che, tra i suoi numerosi legati pii, ci sia quello di 1.500 fiorini per l Gesù ben due - e precisamente Niccolò, nato nel 1686, Carlo nato nel 1698 - dei quattro figli maschi avuti dalla moglie ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] e fu sepolto nella chiesa parrocchiale dei Ss. Vitale e Agricola, come già Carlo Antonio, morto il 3 genn. 1761.
Fonti e Bibl.: I manoscritti di e sul M., il fratello Carlo Antonio e la sorella Maria Elisabetta, conservati a Bologna nella Biblioteca ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] la pace ebbe breve durata. Nella primavera del 1399 vi fu un nuovo tentativo di abbattere il predominio di Carlo Zambeccari, anche questo fallito. I rivoltosi sconfitti vennero banditi dalla città e il G. si rifugiò a Padova. L'esilio durò pochi mesi ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Brescia, e poi tra quest'ultimo ed il fratello Carlo, signore di Rimini.
Il fitto succedersi degli incarichi 355 s.; A. Gloria, Monum. dell'università di Padova (1318-140-5), I, Padova 1888, pp. 217 s.; G. Gerola, Per la cronotassi dei vescovi ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] ); Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'università di Bologna, a cura di A. Sorbelli, I, Bologna 1938, pp. 84-86, 91 (per Carlo); H. de Bursellis Cronica gestorum, ac factorum memorabilium civitatis Bononie, a cura di A. Sorbelli, in Rer. Ital ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] , quando accompagnò in Francia il fratello Enrico, cardinal legato. Questi era stato incaricato da Sisto V di appoggiare i Guisa capi della Ligue e Carlo X, da loro proclamato re dopo l'assassinio di Enrico III, nella lotta contro gli ugonotti, e di ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] In qualità di avvocato fu al servizio dei cardinali Giovan Carlo e Carlo de' Medici, rispettivamente dal 10 ag. 1653 e 633-635, 670 e passim; Id., in Notizie ist. degli Arcadi morti, I, Roma 1720, pp. 21-24; G. Negri, Istoria degli scritt. fiorentini ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] fino allora governato il paese, deponeva il potere nell'imminenza dell'arrivo del generale Della Torre.
I motivi della scelta del D. da parte di Carlo Alberto devono ricercarsi, oltre che nella stima che il principe nutriva per lui (testimoniata fra ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] il Cenna (p. 344) ipotizza "per alcuni anni la lettura della sera". Sia Carlo Maranta sia il Cenna dichiarano di possedere i manoscritti, rispettivamente, dei Commentaria feudali e delle lecturae salernitane e napoletane.
L'impegno universitario ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...