BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] di primo piano nell'amministrazione della città, si trovò a finanziare - quasi contemporaneamente - la spedizione di Carlo d'Angiò e i fuorusciti ghibellini senesi.
La varietà, quantità ed importanza degli affari trattati dalla compagnia dal 1261 al ...
Leggi Tutto
JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] di L. J. da Foligno e di Eugenio Gamurrini coll'erudito fiorentino Carlo di Tommaso Strozzi, in Boll. della R. Deputazione di storia patria dell'Umbria, X (1904), pp. 521 s.; F. Savio, I primordi del cristianesimo nell'Umbria, in Boll. della R. Deput ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] la Francia, le Fiandre e la Germania – per incontrare Carlo V, arbitro della contesa tra il duca e Margherita d’ maggio 1564 (a tal fine aveva ottenuto una licenza per abbreviare i sei mesi di tempo che, secondo il diritto canonico, devono ...
Leggi Tutto
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] 352, 354 s., 362-370, 372 s.,382- 386, 393 s., 399, 402, 407, 410; 416 (alle app. I e II elenco delle opere del M.); C. Di Carlo, Il libro in Benedetto XIV. Dalla «domestica libraria» alla biblioteca universale, Bologna 2000, ad ind.; R. De Tata, All ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] successivo. Nel 1934 pubblicò poche dense pagine su L'azienda e i suoi contratti (in Archivio di studi corporativi, V [1934], pp chiamate che, tra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta, toccò sedi universitarie quali Roma, Firenze ...
Leggi Tutto
CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] Napoli, 30 ag. 1675; S. Mastellone, Francesco D'Andrea politico e giurista (1648-1698). L'ascesa del ceto civile, Firenze 1969, p. 71; I. Fuidoro [V. D'Onofrio], Giornali di Napoli dal MDCLX al MDCLXXX, IV, a cura di V. Omodeo, Napoli 1943, p. 272; D ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] VI, in seguito alla morte del re di Napoli Carlo III (24 febbr. 1386), da lui scomunicato e pape Grégoire XI (1370-1378) intéressant les pays autres que la France, a cura di G. Mollat, I, Paris 1962, nn. 254 p. 38, 750 p. 105, 860 p. 119, 2188 p. ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] qualche tempo; si impadronì poi di questa terra Carlo Tocco, signore di Cefalonia, mentre Lepanto, dopo un al F. non rimasero che l'oro portatogli da Sterina e i numerosi figli ch'essa gli assicurò ben presto. Occupato in questioni familiari ...
Leggi Tutto
DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] alla morte di Filippo Maria Visconti. Il D. fu probabilmente tra i promotori del rinato Comune e il primo a ricoprire la carica di Lodi e Piacenza; il duca Carlo d'Orléans, Asti (25 sett. 1447). Anche il marchese d'Este, i da Correggio, Genova, il ...
Leggi Tutto
CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] sepolcrale fatto restaurare nel 1644 dal suo parente Carlo Carafa, vescovo di Aversa e "prolegatus Bononie Liber secretus iuris caesarei" della univers. di Bologna, a cura di A. Sorbelli, I, Bologna 1938, pp. 33 s.; G. N. Pasquali Alidosi, Li canon. ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...