Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] di Clemente VII, che fu stampato a Bologna nel 1553.
Figlio di Bartolomeo, condottiero d'uomini d'arme sotto Carlo V fu Camillo, che entrò fra i domenicani, divenne inquisitore a Ferrara e a Mantova, poi teologo di Pio IV. Nel 1568 fu eletto da Pio ...
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Uomo di stato e patriota, nato a Savona l'8 giugno 1838. Studiò prima nella città natale, frequentando la scuola di rettorica degli scolopî, e poi a Torino, ove si iscrisse alla facoltà di legge, laureandosi [...] un profilo dettato dal senatore Valli, Roma 1917; Per la Dante e per la Vittoria, Cingoli 1924: Commemorazione di Carlo Alberto, Torino 1924.
Bibl.: I. Chiarini, P. B., Torino 1888; P. Fea, P. B. (nella Rassegna nazionale del 1912); G. Fabiani, P. B ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] . disimpegnò delicate missioni presso l'imperatore Carlo V e il re Francesco I; e fu membro autorevole della commissione , ivi 1767, vol.1. Da aggiungere: A. Ronchini, Lettere del card. I. S. e di Paolo S. suo nipote, Modena 1872; C. Malagola, ...
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È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] si abbia serio motivo di presumere esservi stata corruzione del giudice. In teoria le attribuzioni del cadi si estendono a tutti i campi del diritto civile e penale, nonché alle funzioni tutorie riguardo a minorenni e incapaci o donne prive di tutore ...
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. Con la generica denominazione di diritti etiopici si indicano le consuetudini giuridiche, secondo le quali si regola la vita presso le svariate masse umane che sono stabilite nella vastissima regione [...] Galla il lavoro può dirsi debba essere fatto tutto ex-novo, ben poco valore avendo le contrastanti informazioni di viaggiatori. Per i Sidama si ha uno studio di F. Bieber circa il diritto del Caffa, che va controllato ed esteso alle altre popolazioni ...
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La genericità dei principî fissati nei capitoli XII e XIII della Carta delle N. U. e l'ampiezza dei poteri riconosciuti alle potenze amministratrici nei singoli accordi di amministrazione fiduciaria - [...] 'Amministrazione Fiduciaria ha largamente, se non completamente, realizzato i nobili ed elevati obiettivi ad esso assegnati dall'art loro partecipazione agli organi esecutivi. Quattro territorî (i due Togo e i due Camerun) hanno raggiunto o stanno per ...
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Poligrafo e poeta spagnolo, nacque ad Osuna in provincia di Siviglia il 12 giugno 1761. Laureatosi in diritto nell'università di Siviglia, fondò, insieme con Reinoso, Blanco White, Lista, la Academia de [...] sia pur di malavoglia e rimaneggiando un'antica sua ode a Carlo III, inneggiato al re francese quando entrò in Cordova nel dell'ode 16 del Libro II e della satira 1ª del Libro I (Qui fit Mecenas). Blanco White si riconosceva debitore ad Arjona per il ...
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Erudito spagnolo, nato verso il 1425, forse a Cordova, e morto a Roma al principio del 1485. A 20 anni era già dottore in diritto civile e canonico, e maestro di teologia e arti liberali. Aveva conoscenza [...] 1445 era a Parigi, impegnato in pubbliche discussioni con i più celebri dottori di quell'università, che lo accusarono animalibus; commentarî di esegesi biblica, ecc.; interessante un'epistola a Carlo VII di Francia, che esorta alla pace.
Bibl.: J. ...
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Vescovo di Londra, nato verso il 1500 forse da un taglialegna del Worcestershire. Laureatosi a Oxford in diritto canonico, diritto civile e teologia, entrò al servizio del famoso cardinale Wolsey, alla [...] del suo divorzio. Successivamente ambasciatore presso Francesco I, ammesso alla corte di Carlo V, vescovo di Hereford (1538), cath. hierarchy, Londra 1889; Stone, History of Mary, I, Londra 1901; Phillips, Extinction of the ancient hierarchy, Londra ...
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Notevole scrittore arabo cristiano di setta nestoriana. Visse a Baghdād (onde l'epiteto d'al-Baghdādī, che talora gli vien dato) e a Seleucia di Mesopotamia (sulla riva occidentale del Tigri, di rimpetto [...] ebbe per parecchi anni la carica di segretario del patriarca Elia I (che resse il patriarcato dal 1029 al 1049). Morì nell' un Nomocanone della chiesa nestoriana, nel quale compendiò tutti i cànoni dei concilî da essa chiesa riconosciuti e tutti ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...