Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] gl'idonei; da queste masse estrasse una milizia scelta di volontarî. Più tardi, sotto l'assillo del bisogno, Carlo Emanuele I ordinò l'arruolamento forzato di uomini nella milizia scelta.
Dal lato organico militare il successivo secolo XVIII può ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692; App. III, 11, p. 154)
Carlo Pace
Franco Gallo
Economia. - Gli sviluppi teorici. - La tendenza a conseguire una più accentuata capacità di comprensione dei fenomeni reali, che [...] , in Noviss. dig. it., vol. IX, 1963, p. 1091; B. Giussani, Concorsi a premi e imposta di R. M., in Riv. dir. fin., 1965, I, p. 722 segg.; B. Tenti, Il giuoco del lotto, in Ras. tasse e imp. dir., 1967, p. 131; S. Carruba, Lotto, lotterie, concorsi a ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] , Il termine "piae causae", XV, in Studi in onore di Carlo Fadda, V, Napoli 1906, p. 225 segg.). Egli stabilì, 1914, pp. 39 segg., 133 segg.), riuscirono a penetrare presso i Germani e a far riconoscere al capofamiglia il diritto di disporre per ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] la repubblica di Turchia emanò il 2 settembre 1341 (cioè 1925) un decreto che sopprime le confraternite, chiude le loro tekké, confisca i loro beni e vieta l'uso di abiti e distintivi speciali a quegli affiliati che prima li portavano; v. il testo in ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] secolari di regola sono conferiti a vita; e) curati e non curati secondo che abbiano o no annessa la cura d'anime.
I benefici possono essere uniti tra loro in vario modo, cioè o estinguendo due o più benefici originarî per farne sorgere uno nuovo, o ...
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Il deposito è un contratto mediante il quale una persona (depositario) riceve da un'altra persona (deponente) una cosa mobile con obbligo di custodirla e restituirla a suo tempo. È disciplinato dal codice [...] di denaro o altra cosa, egli deve restituire ciò che ha ricevuto (art. 1851). Insieme con la cosa, il depositario deve restituire i frutti che essa abbia prodotto e che siano stati da lui percepiti; ma non è tenuto a far fruttificare la cosa, essendo ...
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L'Italia rinunciò alla sua sovranità sull'E. con il trattato di pace del 10 febbraio 1947, art. 23, dopo avere invano insistito, prima, per la sua restituzione, salvo ad accordare uno sbocco all'Etiopia [...] l'indipendenza alla Libia ed all'Eritrea. Continuando le divergenze tra i Quattro grandi circa l'E., l'Assemblea delle N.U. eritrea del 1952, in Oriente Moderno, sett.-ott. 1952; S. Gaddi, I beni italiani in Eritrea, in Affrica, 1952, p. 79; G. Lodi, ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] , VI, de elect.); così il concilio Laterano del 1514 nella sua sess. 9; così anche Leone X nel concordato con Francesco I del 1516. Il concilio di Trento, mentre rinnovò (sess. VII, de ref., c. 4) il tante volte emanato divieto del cumulo di benefici ...
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Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] beni o forniti servizi per uso privato" (art. A 1). I punti salienti, ribaditi nell'importante risoluzione del 24 aprile 1975, volta L. 18 giugno 1986).
Il codice di procedura penale recentemente entrato i vigore (d.P.R. 22 settembre 1988, n. 447) ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] lo sviluppo edilizio è stato maggiore a SE. e a SO. dove i fianchi della collina sono in lieve pendio, minore a N.; Montpellier è , culturale e artistica. Riunita definitivamente ai dominî regi da Carlo VI nel 1382, essa risente, almeno in parte, la ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...