CAVAROZZI, Bartolomeo (detto B. de' Crescenzi)
Luigi Spezzaferro
Nacque a Viterbo attorno al 1590, come si deduce dal Mancini che - scrivendo grosso modo nel 1620-21 - lo dice "d'età di 30 anni incirca" [...] . dipinse, oltre a una serie di quadri per i Crescenzi, una pala con S. Carlo Borromeo, per l'altare della terza cappella destra di e il Bambino, fatta "con buon gusto" e "tocco gagliardo": qualificazione, quest'ultima, laquale farebbe supporre che la ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] conti di Vernio, "cavallerizzo maggiore" del cardinale Carlo de' Medici (ibid., p. 563). Collezionista per la certosa del Galluzzo, presso Firenze, dove, per i due altari del coro dei conversi, dipinse un S. Antonio la morbidezza del tocco, quel senso ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] in Toscana contro l'esercito del duca di Calabria. Toccò pertanto al C. fronteggiare in quello stesso anno il re di Francia Carlo VIII. Per bilanciare questo temuto intervento e altri minacciati da Innocenzo, i collegati moltiplicavano le trattative ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] con l'eclettico Carlo Artuffo, pittore e attore astigiano, intorno al 1900 il M. iniziò a una vibrante stesura di tocco d'intensa luminosità, Pietro) e quella allestita nel 1968 a Torino per i suoi ottant'anni (galleria L'Approdo), in cui l ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] commento a margine della relazione di Augusto Campana toccò il problema della trascrizione del santarcangiolese, oggetto ’imminenza della fine, che uscì postuma, con uno scritto di Carlo Bo, per i tipi di All’insegna del pesce d’oro. Il manoscritto, ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] nacque su ispirazione di Carlo Conestabile della Staffa - Bismarck. Anche il problema del Montenegro toccava gli interessi di due grandi Stati Skizzen, Berlin 1891, pp. 183-190; R. De Cesare, I nuovi cardinali, in Nuova Antologia, 1° febbr. 1893, pp. ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] compito difficile quello che toccò in quegli anni agli e nella nuova situazione". Il contributo di Carlo Malagola in veste di riordinatore dell'Archivio A. Garosci, San Marino. Mito e storiografia tra i libertini e il Carducci, Milano 1967, pp. 341 ...
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COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] un sacerdote venuto dal lago di Como ("un certo D. Carlo Cossonio del lago di Como"). Certamente egli doveva però avere dei Einsielden come afferma lo Schubiger; forse qualcuno toccò a Federico Molteni, milanese. I suoi libri invece, pare di ingente ...
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LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] maggio del 1853.
Non toccò sorte migliore al fratello altri due anni - e a venti per il fratello. Quasi tutti i condannati furono detenuti nel forte di Paliano, da cui il L. fu della facciata della chiesa di S. Carlo e apparvero alle finestre di un ...
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BOCCA
Giovanni Dondi
Il primo della famiglia che acquisì rinomanza nel campo della libreria e dell'editoria fu Giuseppe, nato in Asti da Giuseppe e da Antonia Maria Boatero, probabilmente nel 1790 o, [...] piano pratico grazie alla benevolenza di Carlo Alberto e al segreto accordo con i suoi ministri.
Il gran rumore che subito e la metà degli utili a vendita ultimata. Sorte infelice toccò invece alla terza opera che, per volere dell'autore, fu bruciata ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...