CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] durò poco più di un mese, ed il colloquio decisivo con Carlo avvenne l'8 luglio: l'impressione fu tutt'altro che positiva, i rapporti con Massimiliano si erano deteriorati e, dopo la vittoriosa campagna veneziana della primavera del 1505, toccò ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] s.). La stessa sorte toccò comunque alla G. che, Veroli. Nel 1764 sostituì al S. Carlo di Napoli la G. indisposta in un opere, Bari 1957, pp. 103-114; Storia dell'opera (UTET), Torino 1977, I, 1, pp. 304, 421 (anche per Francesca), 452, 466 s., 488, ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] 12 aprile 1370 il Senato gli ordinò di astenersi dal toccare le proprietà del vescovo di Modone, Francesco Falier, in attesa che arrivasse la squadra di Carlo Zeno, che si trovava nel Tirreno, ma i suoi ufficiali lo persuasero ad accettare battaglia ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] alla battaglia di Melito (6 giugno 1349). Ai Napoletani toccò una grave sconfitta e il M., penetrato con il consueto Comune, nella lotta ingaggiata da Firenze contro i partigiani dell'imperatore Carlo di Boemia, segno tangibile del credito di ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] e sollecitò la Spagna e la Francia a sostenere i cattolici: ad essi toccò una vittoria clamorosa. Durante la tregua che ne seguì il 19 febbr. 1673 e fu sepolto nella chiesa di S. Carlo al Corso. Dopo la sua morte il cardinale Altieri assunse la ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] venne presentato all'imperatore Ferdinando, all'arciduca Carlo e al principe C.W.L. von la stesura del volume Il conte G. G. e i suoi ricordi diplomatici (1842-1888) si ricava un ricco Sublime Porta, C. Caracciolo, toccò al G., reggente della legazione ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] due riquadri con Putti su trofei; la delicata commissione toccò al G., in virtù del mimetismo linguistico già sperimentato S. Carlo Borromeo oggi sul timpano dell'arcipretale di Mira (ma inizialmente collocato davanti alla chiesa: Costa, 1750); i Ss. ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] lui assunto, fu autore dei primi tentativi del genere. Poi toccò a Gaspero Angiolini, appoggiato dal D. e da lui messo Filippo, lo mise in relazione con alcuni prestigiosi librai - Carlo Scapin, i fratelli Molini - e con alcuni grandi eruditi come l' ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] a Fano nel collegio S. Carlo, seguendo le lezioni di Francesco Viali giudice a Pesaro.
Nel viaggio di ritorno toccò Perugia, Pisa, Firenze e Bologna, mentre Monti nella cultura italiana, a cura di G. Barbarisi, I, 2, Milano 2005, pp. 915-937; V. Monti ...
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GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] Siror, raffigurante la Madonna col Bambino e i ss. Valentino e Carlo Borromeo (distrutta nel 1985), la cui commissione di Trento. Nei cromatismi cangianti e nella pennellata di tocco quest'opera sembra infatti anticipare gli ultimi esiti dell'arte ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...