FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] questo senso l'iniziativa del F. diede i suoi frutti. Un risultato significativo fu la incontro a tale livello. Toccò proprio al F. presentare giugno 1935.
Opere: Agli studenti, Torino 1903; Carlo Pisacane, Firenze 1904; L'inquisizione moderna, ibid ...
Leggi Tutto
GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] Carlo Alberto, il G. dovette badare che non si affermasse la tendenza, presente in alcuni consiglieri dei sovrani, a limitare gradualmente i , II, p. 292).
Appena si fu rimesso gli toccò un'altra missione difficile come cardinale legato a Forlì. Era ...
Leggi Tutto
CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] Carlo VI il marchesato di Sant'Orsola: da allora molti Cugia avevano scelto la carriera delle armi, e nel rispetto di quella che era una tradizione di famiglia, anche il C., compiuti i Fu infatti proprio a lui che toccò nella primavera del '57fare il ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] a Carlo II, più probabile che egli sia stato ammesso nel seguito di Caterina solo dal momento in cui questa toccò terra inglese , giunse a Costantinopoli nell'agosto 1671 con severissimi ordini: pagare i debiti del F., saliti a 20.000 pezzi da 8 e ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] importanti favoriti del duca Galeazzo Maria, al L. toccò sorte inversa. Egli infatti rischiò di essere scomunicato Olgiati, Carlo Visconti e una eterogenea e nutrita schiera di favoreggiatori, cui affidò un ruolo secondario. Tra i congiurati fu ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] ", meglio di quanto sperassero i suoi concittadini, che sapevano non aver egli "troppa voce". Toccò a lui e al Surian di quell'anno fu eletto tra i quattro oratori straordinari incaricati di accogliere e accompagnare Carlo V nel suo passaggio per la ...
Leggi Tutto
CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] diplomatica. Si combatteva allora la prima delle guerre tra Carlo V e Francesco I, e con l'imperatore erano alleati fra gli altri di ottenere un'altra bolla nei termini della precedente. Toccò al C. insistere in questo senso presso Clemente VII, ...
Leggi Tutto
DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] che aveva caldeggiato un'alleanza tra Giacomo Il d'Aragona e Carlo II per sottrarre la Sicilia a Federico d'Aragona.
Solo a Genova. I guelfi, sostenuti da Roberto d'Angiò, riuscirono a conquistare il potere nel 1317. Stavolta toccò ai ghibellini ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] una lunga contesa epistolare che toccò punte assai aspre, finché con alcuni mesi dopo, la figlia del medico Carlo Patin chiese anch'essa di potersi laureare b. 5, nn. 40 s., 45-66; Miscell. codd., I, Storia veneta, reg. 45, cc. 135-139v (suppliche per ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] delle cause nella Curia papale, ratificò l'accordo.
Al D. toccò, non si sa a quale titolo, il trono d'oro V (1961), pp. 88, 291; A. Boldorini, Guglielmo Boccanegra, Carlo d'Angiò e i conti di Ventimiglia, in Atti della Soc. ligure di storia patria, ...
Leggi Tutto
cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...