FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] vista dell'arrivo dei Francesi di Carlo VIII a Roma.
L'irritazione di papa Borgia ridusse comunque i Farnese a mai partito. Gli terze nozze in Ferrara. Il 26 novembre dello stesso anno toccò al fratello la carica di legato della Marca, tanto ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] primo bozzetto, che venne estratto a sorte fra i sostenitori e toccò alla marchesa Teresa Bartolommei, e un secondo, convento del Bambin Gesù a Roma (Bruchi). Collaboratore del G. fu Carlo Romanelli (nato nel 1872), allievo di A. Bortone e uscito nel ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] Ferrara, al seguito del conte Andrea, toccò proprio a lui di pronunciare il discorso gli muore nel 1485 un figlio, Carlo, e circa due anni dopo, A. a messer Egano Lambertini, in Ateneo Veneto, XXIV (1901), I, pp. 129-140; 2, pp. 240-260, 384-397; A ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] perfezione immobile dei volti del Bronzino, ma con il tocco sanguigno, quasi uno sfregio in tanto gelida bellezza, delle altare nella chiesa del SS. Sacramento in Ancona con i SS. Carlo Borromeo, Lorenzo e Apollonia (ubicazione ignota: Cantelli, 1983 ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] che le forze aragonesi intrapresero contro i Francesi alla partenza di Carlo VIII dal Regno. Lo conferma del Regno si poteva considerare compiuta. In quelle circostanze il F. toccòi vertici della sua fortuna. Il Cattolico, oltre ad infeudarlo delle ...
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CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] ). Fa eccezione un piccolo gruppo di ritratti - quelli di Carlo e Guido Pisani Dossi (1867;Corbetta, proprietà don F. e i turbamenti d'amore. E proprio nel delicato sensualismo delle sue figure, oltre che nella vaporosità e leggerezza del tocco, sta ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] dicembre 1945, due settimane dopo la nuora. Compì i suoi studi a Torino, ma si laureò in giurisprudenza alla FIAT era approdato come amministratore delegato Carlo De Benedetti e sembrava che le questioni . Invece, paradossalmente toccò proprio a lui, ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] periti agrimensori mancati, Nicola Lisi e Carlo Betocchi, fondò nel 1923 un foglio anno. Ma la vocazione letteraria del B. dava già i suoi primi frutti, con le prose di Scritti a del B. "uomo pubblico" toccò il suo punto di massima responsabilità ...
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BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] Infine nel 1817 il B. toccò il culmine della sua carriera essa affidato dal fu Conte Carlo Bettoni Bresciano, Milano 1795, piacentino..., Modena 1780; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1928, pp. 128 s.; II, ibid. 1928, pp. 333, ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] le tinte prevalentemente chiare e la franchezza del tocco, sì da riuscire di una freschezza insospettabile dipinse il Tolomeo Filadelfo e il Carlo Magno che convoca i dotti italiani, oggi a Montecitorio, per Carlo IV di Spagna una Deposizione, per ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...