Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] 13° e 19°; l'isoterma di 20° non tocca le coste europee. Durante i mesi estivi, nei quali nel nostro emisfero la zona sposa una sua sorella a Luigi IV d'Oltremare (936-954), pronipote di Carlo il Calvo e re di Francia, l'altra al suo avversario Ugo il ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] del regno per la fortuna dei principi della vicina Ieraconpoli. Una sorte simile toccò a Mût "Avvoltoio", adorata nei pressi del laghetto 'Ešrew a Tebe, che protesse i destini dell'Egitto come moglie di Ammone. Il culto del coccodrillo, Sóbek, è ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 'unione non ebbe effetto gran che migliore per quanto tocca la Russia; il metropolita Isidoro, che ritornava come , rimasta puramente teorica, su Benevento), Carlo garentiva alla Chiesa i possessi patrimoniali nel Beneventano e arrotondava il ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ortodossa e Gregorio X s'impegnò a impedire che i Latini sostenessero Carlo d'Angiò nella sua campagna contro Bisanzio. Fu questo la minuzia dei pittori di cavalletto e d'iconi; lavora a tocchi minuti, a linee sottili e parallele; e d'altra parte si ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] . Nella divisione dell'impero, a Verdun (843), la parte orientale della Svizzera, in uno con i Grigioni, sino all'Aar, toccò al nipote di Carlo, Lodovico il Germanico; la Borgogna, insieme con il Ticino, passò invece alla Lotaringia, che comprendeva ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] Evans, dal Blackwood, dallo Scoresby, dallo Stow. Nel 1867 la prima nave da guerra italiana, la corvetta Magenta, toccavai porti australiani; essa aveva a bordo il naturalista Enrico Giglioli, che compiva interessanti studî sulle regioni visitate.
L ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] , fascisti..., caduti poi sotto i colpi di un disertore o comunista. Che fu la sorte toccata, nel gennaio del '22 'arco si spezza", disse Mussolini, nel suo discorso al teatro San Carlo. Voleva dire che il momento della decisione era giunto. Quale, la ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] e un giaco di Lombardia; Carlo V di Valois ricorre a Bernabò Visconti per provvedere i suoi uomini d'arme di corsaletti scoppio o un archibugio prendi
Ché senza, io so, non toccherai stipendi.
Col perfezionamento delle armi si tenta in vario modo di ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] a San Basilio, dando modo al traffico di aumentare, toccando sin dal 1904 i 2 milioni di tonnellate e il suo massimo di quasi prima al tempo di re Pipino, poi al tempo dell'imperatore Carlo, e fu suggellata con il patto di Aquisgrana dell'814. Questo ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] volumi di politica); Ferdinando Russo e i figli dello stesso direttore, Paolo, Carlo e Antonio. Alla morte dello Scarfoglio valesse questo tipo di notizie per far vendere un giornale; ma toccò a Joseph Pulitzer (1847-1911) e a William Randolph Hearst ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...