Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] economisti della Lombardia del tempo, tra i quali spiccano Beccaria e Carli.
In questa sede importa principalmente neppure per i marxisti italiani. Nella tradizione britannica, ad es., si usava talora irridere all’ingenuità di John Stuart Mill che ...
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Conservazione della biodiversità e specie minacciate
Carlo Rondinini
Dalle origini della nostra specie fino alla rivoluzione industriale del 18° sec. la popolazione umana non ha mai superato i 500 milioni [...] realizzata è stata quella del Global Amphibian assessment (S.N. Stuart, J.S. Chanson, N.A. Cox et al., Status stato di conservazione si è deteriorato in tutte le regioni biogeografiche e in tutti i tipi di habitat (su questo cfr. S.H. Butchart, A.J. ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] Smith, Ricardo, i due Mill, Fawcett, ecc., ma anche Walras si scagliava con violenza contro Smith, Ricardo e Stuart Mill, e più 'distacco', convinto che "la critica del libro di Carlo Marx non ha più bisogno di essere fatta", essendo implicita ormai ...
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MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] di lasciare i suoi alleati militari eretici, restituire la Lorena occupata nel 1632 al duca legittimo Carlo II e di Maria Beatrice Eleonora (1658-1718), che nel 1673 sposò Giacomo II Stuart e fu regina d’Inghilterra dal 1685 al 1688; Anna Maria ( ...
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Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] flusso sono studiate da John Stuart Mill, che individua anche in risparmio, finanza (1975), a cura di Carlo D'Adda, Bologna 1992.
Modigliani, F., Campbell, A.S. Skinner e W.B. Todd), vol. I, Oxford 1976 (tr. it.: Indagine sulla natura e le cause ...
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Croce e il liberalismo
Marcello Mustè
La teoria liberale di Croce ha sempre sollevato, fin dal primo delinearsi, la giustificata diffidenza dei sostenitori del liberalismo classico, di coloro che guardavano [...] , di Jeremy Bentham, di John Stuart Mill e degli autori del Federalist , come quello che operò Carlo Antoni con La restaurazione del vissuto per un certo tempo e, al pari di tutti i fatti storici, destinato a trapassare e morire (in Il carattere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] Robert Malthus e poi ancora di più di John Stuart Mill, avevano avanzato dubbi su questa automaticità/spontaneità/ 1941), Carlo Emilio Ferri (1859-1961) e il filosofo Ugo Spirito (1896-1979) sono tutti autori che ricercano i fondamenti epistemologici ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] e astronomo della corte salisburghese, lo scozzese P. Bernhard Stuart. Questo interesse, che divenne una vera e propria neoeletto imperatore Francesco I Stefano con la richiesta del posto di consigliere aulico già promesso da Carlo VI. Nominato il ...
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Individuo, Stato e società in Gentile
Carlo Altini
Tra filosofia, storia e politica
Nelle opere di Gentile non è presente l’interesse per la storia del pensiero politico che caratterizza invece la riflessione [...] lo spirito sente il bisogno di indagare il significato. Tutti i fatti presuppongono questo atto, che è l’Io, senza Thomas Hobbes a John Stuart Mill – prevale una , le teorie di Ernst Jünger e Carl Schmitt e le ideologie irrazionalistiche della Volks ...
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Croce: Machiavelli e la storia della filosofia della politica
Francesca Izzo
La filosofia di Benedetto Croce, come la critica più recente ha messo in luce, è ben lontana da quella armonica serenità [...] Perciò tutti i pensatori che hanno instaurato o restaurato il concetto della forza, si chiamino Machiavelli, Vico o Carlo Marx, liberalismo di matrice anglosassone – soprattutto a John Stuart Mill, avversato per la fondazione utilitaristica dell’etica ...
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carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...
giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...