BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] Bologna nel famoso congresso con il papa, toccò a B., insieme con i duchi di Savoia e di Baviera e di Urbino, un ruolo non per l'incoronazione di Carlo V egli avrebbe avuto la precedenza sul marchese di Mantova Federico Gonzaga, questi non andò là ...
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CAPILUPI, Lelio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1497 da Benedetto, segretario di Isabella d'Este e benemerito raccoglitore di codici che costituiranno il patrimonio della famiglia, e da Taddea dei [...] e il 5 nov. 1546, informano la Gonzaga sulle mosse militari di Carlo V contro gli smalcaldici sugli accordi dell'imperatore tradizionale propensione della famiglia, al servizio dei Gonzaga, verso Francesco I e gli alleati dei Francesi. Senonché le ...
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PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] nella cappella dell’imperatrice vedova Eleonora II Gonzaga, subentrando a Carlo Cappellini (passato al servizio dell’imperatore piangente del 1665, ripreso nel 1682, che però è di Ziani), i Salmi a 8 brevi a Brescia (Archivio del duomo, palch.4-60 ...
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CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] sua amicizia con Curzio Gonzaga, autore del poema Il Fidamante, amico di s. Carlo Borromeo e collaboratore successo. Nel 1589 il Tasso scriveva alla C. da Roma esprimendole i sensi della propria stima.
Seguì l'egloga Calisa, stampata a Vice ...
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ARCO, Nicolò d'
Gerhard Rill
Nacque nel 1492 o 1493 forse ad Arco dal conte Ulrico e da Susanna, nata contessa Collalto-Credazzo. Studiò all'università di Padova fra il 1511 ed il 1521, nel qual periodo [...] Lalage o di Neaera. Meno interessanti sono le poesie di ispirazione encomiastica indirizzate a Massimiliano I, a Carlo V, a Francesco I, e ai Gonzaga. Gli inni religiosi, intessuti di elementi classici, si rivelano nel complesso freddi e artificiosi ...
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ARRIVABENE VALENTI GONZAGA, Carlo
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Nato a Mantova nel 1824 dal conte Francesco e dalla contessa Teresa Valenti Gonzaga, studiò giurisprudenza all'università di Pavia. Scoppiata la guerra del 1848, [...] . Tognetti, giustiziati dal governo pontificio per i fatti della caserma Serristori, ma senza successo I, Bologna1949, pp. 306, 416; IV, ibid. 1954, pp. 211-213; V,ibid. 1954, pp. 439, 501 s., 539; R. O. J. Van Nuffel, Carlo Arrivabene Valenti Gonzaga ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova al principio del sec. XVI. Nel 1532 venne accreditato ambasciatore mantovano presso il re di Spagna, da parte del duca Federico Gonzaga, il quale, [...] Mantova, tenne carteggio con il cardinale E. Gonzaga (1534-36), il quale gli mandò lunghe relazioni sulle questioni e vicende politiche dell'epoca. L'A. fu a Napoli nel 1536presso l'imperatore Carlo V, per sostenere i diritti del duca di Mantova sul ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] occhi di Carlo V (sottolineando al tempo stesso le responsabilità dei Mendoza), i preparativi militari avviati nel ducato indicavano con chiarezza i limiti e l'ambiguità della svolta. In effetti il declino del prestigio del Mendoza e del Gonzaga ed ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] 25 maggio 1653 Atto Melani (Archivio di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, E.VI.3, busta 554) che in agosto si farà nel e fu appunto un famoso tenore buffo, Carlo Righenzi, a tenere a Venezia i ruoli comici della stagione). Del successo artistico del ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] di quello" (cfr. Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, Corrispondenze estere, 766).
Il D. non si preoccupò solo di aiutare (comprensivo, tra l'altro, di Melfi, Fassolo, i feudi appenninici), a Carlo il palazzo di strada Nuova, il ducato di Tursi, ...
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