GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] G. erano stati al servizio del duca Cosimo I de' Medici; il padre era stato cavaliere dell'Ordine di S. Stefano. Il G. ricevette guerra per la successione del Mantovano si schierò senza riserve dalla parte diCarloI Gonzaga Nevers e lo incoraggiò ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] posteriore, dedicata ad Alessandro Sforza fratello del duca, il C. rifiutò esplicitamente di occuparsi della storia di casa Sforza e di magnificarla in una sorta di "Sforziade". Il C. rimase a Mantova fino alla fine del congresso e divenne familiare ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] del M. furono Carlo e Feulo. Già nel XIII secolo il nome della famiglia è attestato in due forme, testimoniate anche per il M. che sottoscrisse "Landulfus Maramaurus" una lettera del 1379-81, forse autografa (Arch. di Stato diMantova, Arch. Gonzaga ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] Ginevra per ricordare al ducadi Savoia i suoi doveri di vassallo dell'Impero e tentare di indurlo a non diCarlo però fallirono. Ottenne tuttavia dichiarazioni diCarlo e di Ferdinando, nelle quali veniva riconosciuta l'indipendenza della città di ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese diMantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] Chiesa, come emerse con evidenza proprio a proposito della designazione del vescovo diMantova: Ludovico avrebbe infatti preferito che la carica andasse a Carlo Uberti, arcidiacono della cattedrale e consigliere marchionale, che garantiva la propria ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] e negli anni seguenti recitò sermoni a Venezia, Mantova, Ancona e di nuovo a Roma, non trascurando il tema della i piani matrimoniali diCarlo Emanuele I, e dove tornò in settembre, quando si sparse voce che il duca (al quale si legò in cerca di ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] alla morte dello zio Carlo Carafa. In questa veste ebbe modo di favorire gli Spagnoli in occasione della rivolta di Masaniello, fungendo da intermediario fra don Giovanni d'Austria e il ducadi Guisa. Perciò il vicere duca d'Arcos lo raccomandò ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] ducadi Urbino per la restituzione di Camerino. Nello stesso anno, o al più tardi nel 1537, il B. si trasferì a Mantova buoni rapporti con Carlo V. Questo compito und Spanien seit der Mitte des sechzehnten Jahrhunderts,I,Münster i. W.1897, pp. 6, 9, 17 ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] i rivoltosi, se poco dopo gli poteva essere addirittura offerta la guida di un'insurrezione popolare: "certissimo è - scriveva Giacomo del Cappo, ambasciatore diMantova veniva graziato in seguito all'intervento diCarlo V, il C. veniva reintegrato ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] di prendere contatto con il ducaCarlodi Lorena, tentando di stabilire le possibilità di pericolose iniziative e che siano mantenuti i contatti con gli eretici, esiziali alla dei Veneziani da Mantova, presso l'arcivescovo di Lione perché inducesse ...
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