FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] i familiares di Andrea Doria, forse con funzioni di segretario; di certo calorosa è la lettera commendatizia con cui, nel 1536, il Doria lo presentava al ducadiMantova titolo di cavaliere e di conte palatino di cui sarebbe stato insignito da Carlo V ...
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GIUSTINIANI, Luca
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1586 da Alessandro, del ramo dei Longo - un protagonista della scena politica genovese tra Cinque e Seicento che, dopo un'onorevolissima carriera, [...] a recare i complimenti della Repubblica al ducadiMantova e del Monferrato, Vincenzo II, per la sua ascesa al trono.
Scoperta nell'aprile di quell'anno a Genova la congiura "democratica" di Giulio Cesare Vachero, appoggiata dal ducadi Savoia ma ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa diMantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] poi al servizio del ducaCarloI Gonzaga e nominato marchese di Pomaro in Monferrato; I. insinuato la possibilità di una presunta gravidanza, fu invitata a restare nel feudo di Gazzuolo sotto stretto controllo dei consiglieri del ducadiMantova ...
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GONZAGA, Francesco
Raffaele Tamalio
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 23 apr. 1577, sesto degli otto figli del marchese Ferrante e di Marta Tana di Santena.
Trascorse la propria [...] dell'imperatore, il G. condusse in porto il matrimonio tra il primogenito del ducadiMantova, il futuro Francesco IV, e Margherita figlia del ducadi Savoia Carlo Emanuele I, un'alleanza che sembrava porre fine agli antichi rancori fra le due casate ...
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MALATESTA, Giovanni Battista
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Federico e Lucia Ferrari.
Suo padre fu tesoriere marchionale e, dal 1494 al 1504, massaro del Comune diMantova, cariche [...] di Roma, il Gonzaga per trarre i maggiori vantaggi dai negoziati tra il papa, il re di Francia e lo stesso Carlo V - che portarono alla pace di , si apriva, però, la prospettiva per il ducadiMantovadi pretendere a quello Stato, ove fosse riuscito a ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi diMantova già a partire dal 1490, succedendo [...] di Margherita e del cardinal Ercole Gonzaga, in seguito, sotto il governo di Francesco I (proclamato ducadiMantova nel 1549) e quello del duca anno furono i preparativi per le nozze tra Francesco Gonzaga e Caterina d'Asburgo, nipote diCarlo V. Le ...
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CARRON, Giovanni
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry intorno al 1570 da famiglia borghese. Il padre Claudio era "cittadino" di Chambéry, oriundo del Bugey, "di assai modeste condizioni". Trasferitosi in [...] tutte le piazze occupate dai rispettivi eserciti, vale a dire di Vercelli al ducadi Savoia e delle piazzeforti del Monferrato ancora occupate da Carlo Emanuele I al ducadiMantova. Era stato deciso inoltre l'effettivo disarmo delle truppe sabaude ...
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BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] di Agnadello, dopo che la guarnigione si era arresa senza combattere al ducadiMantovadi principi e di ambasciatori in visita a Venezia; ma non volle accettare nell'ottobre 1523 l'ufficio di oratore a Carlo 1525 fu eletto tra i Savi preposti all' ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] e presentato come leale paladino dei diritti legittimi del ducadiMantova, mentre si attaccava Carlo Emanuele I per la sua politica di aggressione. L'opera si diffuse rapidamente e, sebbene introdotta a Torino con molta cautela presso pochi ...
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GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] del diritto che potevano far valere su quei territori in caso di estinzione della linea dei Paleologo con G., ma fu il ducadiMantova, in occasione della seconda visita diCarlo V a Mantova, nel novembre 1532, a ottenere dall'imperatore la promessa ...
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