GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] proposto sul finire del 1670 dal ducadiMantova Ferdinando Carlo per il vescovato diMantova, rimasto vacante da oltre un XI, a nome dell'allora papa Clemente X.
Tra i provvedimenti adottati durante il suo esercizio episcopale figurano due editti: ...
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VENCESLAO, santo, ducadi Boemia
Karel Stloukal
Nacque circa il 907, primogenito del duca Vratislao I; nel 921 assunse il governo della Boemia, da principio però sotto la tutela di sua madre Drahomira. [...] al tempo diCarlo IV, il quale fece fare in onore del santo la nuova corona reale boema, secondo la quale le terre boeme vengono chiamate le terre della corona di S. Venceslao.
Bibl.: J. Kalousek, Obrana knížete Václava svatého (L'apologia del duca S ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] re il figlio di Carlomagno, Carlo, che lo aveva la voce che a Mantova era stata trovata una reliquia del sangue di Cristo, L. del re d'Italia Bernardo, che fece reprimere i tumulti dal ducadi Spoleto Guinigi.
Pochi mesi più tardi, probabilmente ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito diCarlo, ducadi Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] - non solo dalla Serenissima, ma anche da Modena, da Mantova e dalla stessa pontificia Ferrara - diversione. Solo che il ducadi Poli subito lo zittisce dicendo che "non aveva alcuna cognitione di questo negotio". Così proprio quando è il papa a ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ad opera del ducadi Benevento Arechi contro i territori bizantini dell'Italia (Monselice, Cremona, Mantova, Brescello, l'Istria), fra i Bizantini e Agilulfo, e VIII secolo, di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. L'opera ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] suggeriva il vescovo di Fossano al ducaCarlo Emanuele di Savoia nel 1622, serviva non solo a far coincidere i confini delle province messa il zorno de Natale», come scriveva il principe diMantova Ludovico Gonzaga il 17 gennaio 147733. E le cause ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] arte militare di Federico da Montefeltro, che sconfisse le truppe diCarlo e di Firenze, che Piccolomini, I commentarii XI, 7, a cura di L. Totaro, Milano 1984, pp. 2048-130; G. Santi, La vita e le gesta di Federico di Montefeltro ducadi Urbino. ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] 1605 per le monache e novizie, poi ampliata e destinata a tutti i fedeli, appare particolarmente significativa77. Composta da un oblato milanese di s. Carlo, familiare del cardinale Federico Borromeo, è improntata a semplicità e chiarezza espositiva ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Denis papa Stefano II impartiva a Carlo, ancora giovinetto, al fratello Carlomanno Mantova, Monselice non compresa nell’esarcato; nonché di qua dell’Appennino il ducato di Tuscia e i ducati di Spoleto e di Benevento. Per quanto concerneva il ducato di ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di lavorare alla riforma ecclesiastica e alla preparazione dell'imminente assemblea conciliare, allora convocata a MantovadiCarlo V, Cosimo I de' Medici, nella sua guerra di conquista di conclusione della pace con il duca d'Alba, stipulata a Cave ...
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