CONCINI, Giovan Battista
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1532 da Bartolomeo e Margherita Bartoli.
La sua carriera politica, nell'ultimo trentennio del sec. XVI, e l'incarico di primo segretario, [...] di diritto canonico presso l'università di Pisa ed ebbe una breve esperienza quale auditore della Ruota a Mantova. I, Firenze 1855, sub voce;P. Capei, Saggio di atti e documenti nella controversia di precedenza tra il ducadi Firenze e quello di ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] la sua elezione ad ambasciatore presso il ducadi Borgogna, avvenuta il 12 ag. 1467. La missione rivestiva un significato di pura convenienza diplomatica, in occasione dell'assunzione al trono diCarlo il Temerario: le commissioni, che il Senato ...
Leggi Tutto
GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] cui G.O. Pitoni, il musicista si sarebbe trasferito, dalla chiesa di S. Barbara diMantova, a Milano, in qualità di maestro di cappella. Tale ipotesi non ha trovato sino a ora conferma; in tutti i casi il G. non fu sicuramente al duomo, dove in quel ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] ottenne l'intervento compiuto presso il duca Alfonso della marchesa diMantova Isabella d'Este Gonzaga, la quale era sorella dello stesso duca.
Proprio a Mantova, alla cui corte i Boschetti godevano da tempo di notevole favore, è presumibile che si ...
Leggi Tutto
MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] per passare nel 1518 al più agevole servizio del duca Alfonso I, del quale anche il M. divenne cortigiano. Il M. fu anche fra i corrispondenti di Isabella d'Este, marchesa e poi duchessa diMantova, che gli affidava volentieri commissioni per "gl ...
Leggi Tutto
CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] al 1673.
Domenico (I) fu il primo dei C. a trasferirsi a Nevers, che in quell'epoca ebbe una ricca colonia di italiani. Vi giunse, ancora giovanissimo, quale compagno d'armi di Luigi Gonzaga diMantova, diventato ducadi Nevers nel 1565 (Massillon ...
Leggi Tutto
JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] l'incarico di direttore e insegnante nella regia scuola complementare Antonio Schiantarelli di Asola, in provincia diMantova. Questo trascorse i suoi ultimi anni. Nel 1938 morì il fratello Carlo Felice, ingegnere e docente all'Università di Firenze ...
Leggi Tutto
BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] : egli aveva informato il ducadi Milano, la Repubblica di Venezia, e i cardinali Ascamo Sforza e Giuliano Della Rovere dell'oltraggio subito, invocando l'immediata restituzione del danaro e dei documenti sottratti al Bucciardo. A Carlo VIII mandò un ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Andrea
Roberto Zapperi
Nacque con tutta probabilità a Milano, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco e da Agostina di Marcellino Barbavara. Educato al mestiere delle [...] diMantova Federico Gonzaga, alleato di Leone X, perché la tenesse a nome di dipendente, certo Bartolomio di Villachiara, dal duca d'Urbino per CarloI, a cura di E. Pacheco y de Leyva, I, Madrid 1919, pp. 441, 442, 448; M. Formentini,Ilducato di ...
Leggi Tutto
CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] il soggiorno a Roma diCarlo V nel 1536, cercò di ottenere una condotta per Francesco d'Este. Interessanti, specialmente in relazione al momento, sono alcune lettere in cui egli, come giurista, dà consigli legali al duca Ercole circa la condotta ...
Leggi Tutto