DORIA, Clemente
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1666 da Ambrogio fu Giorgio e da Vittoria, figlia di Clemente Della Rovere, e fu battezzato nella chiesa di S. Matteo il 28 nov. 1666, [...] ora, come residente a Londra dagli anni diCarlo II, per l'età e per i legami con la precedente dinastia non doveva più avuto per la Spagna, e poiché l'Erario imperiale aveva urgente bisogno di denaro, alle offerte del duca e di Genova, Vienna non ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] primi. Dalle due parti s'invocò l'arbitrato diCarlo VIII: il che portò a una interruzione delle visitarono Piombino, esaminando i piani della nuova: fortezza 'A. restò tuttavia ancora, legato alla Spagna: nel 1507 Ferdinando il Cattolico, venuto ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] lo spedì in Spagna, oratore residente alla corte diCarlo V.
Egli doveva anzitutto giustificare il duca per gli aiuti che, per non essere oppresso dal papa, era stato costretto a dare a Francesco I; poi, ottenere la restituzione di Modena com'era ...
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FRANCHI, Giorgio
Angela Asor Rosa
Nacque a Berceto, nell'Appennino Parmense, nei primi anni del sec. XVI, giacché nel 1530 lo vediamo ottenere il beneficio di S. Rocco "positi in Burgo Campi extra moenia [...] Ducato di Parma e Piacenza suscitò l'attenzione di alcuni fra i più noti personaggi politici europei - da Carlo V al papa al re di e la Spagna, di cui il F. ci informa con una certa precisione (c. 81rv).
Ma di là dal suo valore di testimonianza ...
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FRUGONI (Frugone), Giovan Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1590 a Genova, nel palazzo di famiglia di piazza Valoria, da Giovan Battista e da Maria Sauli.
Le famiglie erano della parte [...] lo juspatronato. La sua eredità venne divisa - secondo volontà espressa in punto di morte ai servitori -, tra i due nipoti Giustiniani, figli di due sorelle, Bartolomeo e Carlo. Dal matrimonio, contratto in età matura con Laura Della Chiesa, vedova ...
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GENTILE (Gentile Pevere), Benedetto
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque circa nel 1490, probabilmente a Genova, da Giovanni, signore di Capocorso, e da Mariettina (o Marcellina) Cebà di Domenico.
I Pevere, [...] giorni prima dell'elezione ducale. Considerando la data delle nozze, i due figli del G., Giovanni e Francesco - entrambi citati d'Asburgo, imbarcatosi a Genova per la Spagna per celebrarvi le nozze con la figlia diCarlo V, Maria, e, a fine novembre ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] Qui si incontrarono con un gruppo di Italiani che, per motivi di commercio o di lavoro, operavano allora in Etiopia. Il B. fa i nomi di un Gabriel Napoletano, di uno Iacomo di Garzoni veneziano, di un Ioanne da Fiesco genovese, di un Elia de Barutho ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] del doge Carlo Contarini. Eletto, ancora il 15 dic. 1668, ambasciatore in Spagna, lascia Venezia il 6 marzo 1670, giunta la classe dirigente veneziana. Paiono bloccati i meccanismi del giudicare. A forza di non esprimere, per prudenza, giudizi, non ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] termine il 18 dic. 1519, giorno dell'elezione del F. alla podestaria di Crema.
La città era un avamposto là dove Francesco I si apprestava a dare inizio alla sua lunga contesa con Carlo V; per questo l'azione del F. fu subito protesa al rafforzamento ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] peregrinò esule in Francia, in Svizzera, in Spagna, nel Belgio e in Inghilterra: da qui, Torino qualche atto di benevolenza sovrana che Carlo Felice non tardò Torino 1840, pp. 324 s.; A. Segre, I profughi sardi del '21 in Ispagna - Appunti e ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...