BOETTO, Gabriele Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente ad una famiglia comitale con feudo a Cunico e signoria di Ponengo nel Monferrato, nacque nel 1589. Il padre Carlo, passato al servizio diCarlo [...] principe Tommaso come scudiere, quindi dal 1625 quale gentiluomo di camera. Nello stesso tempo gli fu assegnata da Carlo Emanuele I una pensione di 300 ducatoni sul tasso della comunità di Castagnole delle Lanze nel capitanato astigiano; nel gennaio ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] dell'esercito sardo nel 1821, condannato a morte in contumacia per i moti di quell'anno e rifugiato in Spagna, poi reintegrato nel 1848 col grado di maggiore; come i fratelli Carlo e Domenico Belgrano, compromessi nelle cospirazioni del 1831; o come ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] di peregrinazioni e di stenti: fu di nuovo in America e poi in Inghilterra, trascorse vari mesi a Corfù e a Malta, visitò Gibilterra, la Spagnadi offrire i suoi servizi dii . di Corsica istanza di P Idi carattere generale sulla famiglia: D. Angeli, I ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] di 7.000 ducati l'anno dal lodo diCarlo V del 1530.
L'ambigua politica di neutralità di Ercole II, succeduto ad Alfonso I . di Stato di Modena, Arch. Estense, Carteggio ambasciatori, Francia, bb. 11-13; Germania, bb. 5-6; Inghilterra, b. 1; Spagna, ...
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CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] i legami stretti con la regina d'Etruria, Maria Luigia, dal 1803 reggente per il figlio Carlodi avere a disposizione una nave atta a trasportare i numerosi bagagli e qualche "famiglio", ma incerta sulla destinazione da prendere: ora la Spagna ...
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LANDO, Giovanni
Michela Dal Borgo
Nacque, presumibilmente a Venezia, il 9 marzo 1648 da Antonio di Gerolamo ed Elisabetta Grimani di Giovanni e fu registrato il 1° aprile presso l'avogaria di Comun, [...] S. Cristoforo di Murano, Virginia Zenobio diCarlo, dalla quale ebbe di mediazione, volta a evitare una guerra tra il Papato e la Spagna e , 1824, p. 179).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M ...
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BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] nel 1521 risulta attivo tra la Spagna e le Fiandre.
La possibilità di ritornare in patria gli fu offerta finalmente dall'accordo sottoscritto nel 1523 da Venezia con Carlo V che contemplava il perdono per i fuorusciti. Nel novembre dello stesso anno ...
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CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] diCarlo II della scala franca (cioè porto franco: 15 ag. 1695), privilegio in base al quale tutte le merci in entrata erano esenti dai dazi, l'atteggiamento del C. verso gli Spagnoli appare più benevolo e facilmente diposto ad apprezzare i loro ...
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CICALA (Cigala) ZOAGLI, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1484 da Giorgio Zoagli e da Simonetta Navone di Francesco.
La famiglia Zoagli da cui discendeva (il cognome [...] obbligata quando aveva rinnovato la lega. I due ambasciatori dovevano dimostrare che tale promessa sovvenzione (reclamata fin. dal 1535, anche con l'invio in Spagnadi Adamo Centurione, banchiere personale diCarlo V) si dimostrava ormai essenziale e ...
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PIRONDI, Prospero
Alberto Ferraboschi
PIRONDI, Prospero. – Nacque a Pieve Modolena (Reggio nell’Emilia) il 25 giugno 1787 da Luigi e da Elisabetta Paterlini, primogenito di quattro figli.
«Educato fin [...] qualità di medico-chirurgo la legione italiana che combatteva in Spagna a fianco dei francesi agli ordini diCarlo pp. 70-77; G. Cosmacini, Il medico giacobino. La vita e i tempi di Giovanni Rasori, Roma-Bari 2002, p. 217; A. Ferraboschi, Borghesia e ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...