PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] (Spagna) e socio dell’Accademia delle scienze di Torino.
Fu insignito dal presidente della Repubblica, Carlo essi Pettinato ha guadagnato un posto di rilievo nella storia della scienza. Con i suoi libri di traduzioni di testi del Vicino Oriente e ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] a ministro plenipotenziario in Spagna, con trattamento di 64.000 lire annue degli Esteri, prima Carlo Testi e poi Ambrogio 65-67; I carteggi di F. Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, La vicepresidenza della Rep. ital., I-VII, Milano ...
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BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] 'intento di far concorrenza alla produzione di Murano, ed in questa occasione sollecitò i savi alla Mercanzia a prendere le necessarie misure per prevenire il tentativo di allettare alcuni maestri veneziani soffiatori di vetro a recarsi in Spagna per ...
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CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] , pp. 157 ss.; F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobil. di Sicilia, III, Palermo 1925, pp. 30 ss.; I. La Lumia, La Sicilia sotto Carlo V, in Storie siciliane, III, Palermo 1969, pp. 45 ss.; C. Trasselli, Squarcialupo, in ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] di celebri contemporanei (il cardinale Morone, i fratelli Requesens y Zufiiga, il Bourdaisière) l'A., oratore dell'imperatore, degli arciduchi Carlo , seppure indirettamente, nella cooperazione con la Spagna e nel mantenimento dell'equilibrio fra gli ...
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BOLDÙ, Andrea
Angelo Ventura
Nato il 5 marzo 1518 dal patrizio veneziano Battista di Antonio Boldù, del ramo di Santa Marina, e da Faustina di Angelo Barozzi, e sposatosi nel 1553 con Chiara (secondo [...] i cantoni svizzeri cattolici, allo scopo dichiarato di combattere gli eretici e, soprattutto, di restituire ai Savoia Ginevra e le altre terre perdute di recente. Come già avevano fatto la Francia e la SpagnaCarlo aveva manifestato il proposito di ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] di Gualdo e di Norcia. Sempre nel 1556, per un anno, fu luogotenente del cardinale Carlo Carafa nel governo didi Chiusi, resasi vacante per la morte del vescovo Figliuccio Figliucci. Nella primavera 1559 fu inviato in Spagna Cosimo I e Francesco I dal ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] partecipò alla successiva legazione del cardinal Barberini in Spagna (1626); verosimilmente rimase a Roma per curare gli di cavaliere di S. Stefano; il 22 ottobre dello stesso anno, in seguito alla morte del fratello Cassiano, ereditò i redditi e i ...
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BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] della relazione conclusiva, che il B. scrisse probabilmente prima di lasciare la Spagna. Sono interessanti i giudizi su alcuni uomini di corte e sulle fazioni che "assai scopertamente" tentavano di imporsi. Don Giovanni d'Austria è ritratto come ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] del padre come erede prorata portione dei beni di famiglia insieme con i fratelli Carlo ed Appio. Come altri membri della sua stirpe azione diplomatica presso la Spagna, i voivodi e la Repubblica di Venezia. Infine, la caduta di Giavarino (Györ) del ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...