FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Badajoz, in Spagna, il 30 ott. 1664, figlio naturale di Alessandro, secondogenito del duca di Parma Odoardo II, generale della cavalleria italiana in Spagna, [...] perciò il padre, che seguì nei suoi incarichi di governo in Spagna e nei Paesi Bassi spagnoli, ricevendo da lui un'educazione proporzionata al rango, ma contraddistinta dall'amore per il lusso, i piaceri e la vita di corte.
Nel novembre del 1680 il F ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] "l'affetione" di Venezia per Filippo II e non mancò di far visita al cardinale Carlo Borromeo offrendogli l' di tensione tra il Ducato e la Francia e i contraccolpi sugli equilibri internazionali dell'unione del Portogallo alla Corona diSpagna ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] propri fini nella più vasta lotta fra il re di Francia e l'imperatore per il predominio sull'Italia.
I Caetani di Sermoneta, fedeli sostenitori del re di Francia, davano qualche preoccupazione a Carlo V per il controllo che esercitavano, con la torre ...
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FARNESE, Odoardo
Dario Busolini
Nacque a Colorno (Parma) il 12 ag. 1666, primogenito del duca Ranuccio II e della duchessa Isabella d'Este, che morì il 21 agosto seguente, in conseguenza del parto.
Battezzato [...] . Per qualche tempo il F. divise con il padre anche i favori della donna, indotta poi a monacarsi, col consenso del però dotato di reali capacità politiche, F. Perleti. Questi riuscì a dirottare la concorrenza del re diSpagnaCarlo II, recentemente ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] di Como, che inizialmente si occupò soprattutto di difendere le proprie pretese alle decime ecclesiastiche. L’arrivo a Milano diCarlodi consueto, per i suoi affari. Nell’agosto 1564 il nuovo governatore didi Milano e l’Inquisizione diSpagna ...
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FIESCHI, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Genovese, vissuto tra la seconda metà del sec. XV e i primi anni del XVI, la sua attività pubblica è documentata per un periodo piuttosto limitato (dal 1492 [...] di collaborazione politica.
Tra i più importanti atti di governo degli Anziani l'invio del segretario della Repubblica, Benedetto da Porto, a Valladolid presso il re diSpagna accoglienze alla legazione francese che Carlo VIII inviava a Genova per ...
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DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] vacante la residenza. Pochi giorni prima di lasciare la Spagna, il 27 maggio 1715, si sposò a Madrid con Eleonora Bernet, nobile di Linguadoca, già vedova del colonnello fiammingo Giovan Carlo Voet, e madre di tre figli.
Questo matrimonio preoccupò ...
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DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] la successione al trono diSpagna l'armata imperiale guidata da Eugenio di Savoia scese in Italia, saccheggiò la villa del principe Carlo Vaudémont; il 3 ottobre era ospitò a lungo a Rimini la moglie con i figli. Francesco fu uno dei personaggi più ...
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CARACCIOLO, Ferrante
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Figlio di Marcello, conte di Biccari, e di Emilia Carafa, nacque probabilmente nella prima metà del sec. XVI.
Il padre Marcello, nato da Galeazzo e Camilla della Leonessa (o [...] quale appartenne. Dopo il 1505 il re gli concesse il castello di Barletta in sostituzione di altre terre, da lui dovute restituire, e Carlo V, oltre a confermargli le rendite ed i possessi già elargitigli da Ferdinando, gli assegnò Biccari con le sue ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] preferì lasciare scoperta la carica e risparmiare i cospicui emolumenti che vi erano connessi.
Quale feudatario del Regno di Napoli, il B., alla morte del re diSpagnaCarlo II, prestò giuramento di fedeltà a Filippo di Borbone, che se ne era assunta ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...