ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] grande la passione del re diSpagnadi ricuperare specialmente Gibralterra, che Carlo VI.
Raggiunse Vienna, portando con sé i due figli maschi, alla fine di novembre del 1735, quando stavano gettandosi le basi per i preliminari di pace della guerra di ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] di porgere i rallegramenti della Repubblica a Carlo VIII per il suo matrimonio con Anna di Bretagna e il conseguente acquisto di lega antifrancese, il C. fu inviato nel 1495 alla corte diSpagna assieme a Marino Zorzi (che però ritornò in patria nel ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] gli interessi dei cattolici inglesi agli ambasciatori del duca di Lorena Carlo III. A Parigi strinse rapporti con l'ambasciatore per iniziativa di Giacomo I tra gli ambasciatori di Francia e Spagna in Inghilterra fallirono all'inizio di settembre. Il ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] Carlo a lui fedele fomentò la rivolta a Seminara.
I componenti della spedizione ritenevano di essere i precursori diI (1876), pp. 51, 53 s.; I. Carini, Gli archivi e le biblioteche diSpagna in rapporto alla storia d'Italia in generale e di Sicilia ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] recapitare al cardinale de’ Medici, attraverso Carlo Borromeo, l’ordine per il bandito di recarsi a Roma. Anche il cardinale Niccolò favorevole alla politica di Filippo II, ma anche i precedenti maneggi di Ferdinando I con la Spagna. Così Piccolomini ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] extra sedilia ed inviata nel 1628 a Filippo IV diSpagna) costituisce un violento atto d'accusa contro l' delle istituzioni repubblicane era avvenuto assai tardi, durante il regno diCarloI d'Angiò "il qual pare che veramente soggiogasse del tutto ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] , al servizio del re diSpagna nelle campagne di Fiandra e di Francia (una svista dev'essere considerata la notizia, fornita dal Valori, che egli combattesse per il re di Francia).
Nella tassa che i nobilì "vecchi", fra i quali i Doria, fuorusciti da ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito diCarlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] diSpagna, il quale portò la nuova esser morto in due giorni nella città di Madrid Carlo Andrea Caracciolo marchese di Torrecuso, maestro di campo d'un reggimento italiano nella Fiandra". A. Bulifon, Giornali di Napoli..., a cura di N. Cortese, I ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] mantovano, i marchesi e poi principi di Castiglione erano riusciti, pur tra mille insidie, a conservare la loro indipendenza per oltre due secoli, fino agli albori del secolo XVIII, quando furono travolti dalla guerra di successione diSpagna (1700 ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] di Banchi; nel 1633 commissario generale contro i Banditi. Nello stesso 1633, il 4 agosto, il Senato lo elesse ambasciatore ordinario al re diSpagna Bendinelli Sauli e in duomo dal padre somasco Carlo Agostino Langueglia: nessuna delle due venne data ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...