LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] di Genova e alla Spagna, di Luni-Sarzana (1584), I, Le visite a Sarzana e nella bassa Val di Magra, a cura di E. Freggia, Roma 1986, pp. LVIII s. e passim; I maestri della Sapienza di Roma dal 1514 al 1787: i rotuli e le fonti, a cura di E. Conte, I ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] nei loro conventi d'origine. Nel 1523, con l'elezione a ministro generale di Francesco De Angelis Quiñones, promotore in Spagna della "recollezione", la raccolta cioè degli zelanti in particolari conventi, si ravvivarono le speranze dei riformatori ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] invitato a Roma e l'8 novembre dello stesso anno fu incaricato di riformare i benedettini spagnoli della Congregazione di Valladolid.
Non si hanno documenti relativi al viaggio in Spagna, dove forse si recò soltanto nel 1556, e un altro mistero nasce ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] . Nel 1661 il G. seppe del progetto di unione con i protestanti, redatto dallo Schönborn e appoggiato, si diceva, dai vescovi di Colonia e Treviri e dai governi della Francia e della Spagna.
Il piano, molto semplicistico, contemplava l'indizione ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] Spagna. Nella città fu particolarmente apprezzata l'accoglienza tributata, il 26 nov. 1655, alla regina Cristina di sepolto nella chiesa dei Ss. Ambrogio e Carlo al Corso in una tomba fatta erigere Urbis 1629-1714, Rom-Freiburg i.B.-Wien 1991, pp. 220 ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] stabilmente nel Regno spiegarono largamente, ma del tutto erroneamente, agli occhi diCarlo VIII la politica antifrancese di Alessandro VI: si disse perssino insistentemente tra i Francesi, nel gennaio 1495, quando il papa proclamò che avrebbe ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] 6500. Il materiale relativo alla missione in Spagna si trova invece nell'Archivio storico civico di Milano, Dicasteri, cartt. 46, fasc. storia e ne "I Promessi Sposi", in Atti dei frati minori cappuccini della provincia di San Carlo in Lombardia, XIV ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] l'altro assai avaro e inflessibile nell'esigere i tributi e i pagamenti e nel levare le milizie, fu di rilievo in favore del card. Carlo Carafa, arrestato dietro pressione di avuto bisogno di grandi stimoli nella sua avversione contro la Spagna e che ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] Carlo VI che tornava dalla Spagna. Frattanto nella Camera apostolica il C. aveva avuto l'incarico di . de Propaganda Fide, I, Ann. 1622-1866, Romae 1907, p. 96; Lett. di Benedetto XIV al cardinale de Tencin, a cura di E. Morelli, I, Roma 1955, pp. ...
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BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] cognati, essendo ormai chiaro che Francia e Spagna stavano proseguendo i propri interessi a tutto danno del Piemonte e del duca". La sorte delle due importantissime fortezze di Montmélian e di Nizza avrebbe dovuto comunque esser sottratta, questa la ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...