Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] egli scriveva a Carlo del Balzo, critico dei Malavoglia. attorno a quel tempo: «Se dovessi tornare a scrivere I Malavoglia, li ai loro stemmi, alle carte della lite con la corte diSpagna, ai ritratti affumicati degli avi.
Questa poesia tragica del ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] letteraria, che vantava i nomi diCarlo Sigonio, di Francesco Maria Molza, di Lodovico Castelvetro, di Alessandro Tassoni; v' trasferito altrove, prima che i Francesi, nel corso della guerra di successione diSpagna, occupassero Modena. L'occupazione ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] del card. Carlo Borromeo, che ne sollecitavano il ritorno. Dopo una sosta a Nancy presso il duca Carlo II di Lorena, egli diSpagna, l'elettore di Treviri ed il vescovo di Liegi. In conclusione, il C. consigliava di impiegare contemporaneamente i ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] vista la sottomissione della Sicilia alla Spagna: "Veramente d'allora in poi cominciò ad essere la massima dominante di un governo lontano di temer sempre e riguardar quindi e accarezzare in Sicilia i grandi e i potenti". Constatava al tempo stesso ...
Leggi Tutto
Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] a Roma il riconoscimento diCarlo d'Absburgo quale re diSpagna e la concessione in feudo del regno di Napoli, si erano menò vanto, almeno finché il prigioniero rimase in vita. Ma i colloqui col Prever valsero ad allontanare sempre più Giannone dal ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] " e dell'"ugonotteria" scalfisce la virulenza di questa sua avversione per la Spagna e i Guisa: egli sa, e lo ribadisce , I politici ital. della Controriforma, in Arch. di diritto pubblico, II(1892), p. 94; I. Raulich, Storia diCarlo Emanuele I…, I, ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] di salutare il nuovo pontefice Alessandro VI Borgia e di rinsaldare i rapporti di amicizia con i Medici, nella prospettiva di un'alleanza contro Carlo VIII di . Quindi gli fu concessa un'abbazia in Spagna con un'alta rendita e successivamente un'altra ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] da Filippo IV e con un eventuale matrimonio tra il figlio diCarloI d'Inghilterra e l'infanta Maria diSpagna. Gravata sin dal principio dalle difficoltà finanziarie della Spagna e dai sospetti degli Inglesi, oltre che dalla crescente acredine nei ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] il proprio principe e solo di riflesso a descrivere i territori appartenenti alla Corona diSpagna. Altro probabile modello potrebbe essere stata la Descrittione di tutta Italia di Leandro Alberti (Bologna 1550), anche se i due unici riferimenti a ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] -367; L. De Carlo, Notizie e studi sopra C. de' D. e le sue opere, Padova 1896; A. Moschetti, Un episodio biografico di C. D., in Boll. del Museo civico di Padova, I (1898), pp. 81-84, 92-96, 102 ss.; N. Busetto, Alcune satire inedite. Loro relazione ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...