ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] la partenza per la Spagna, e, passato a visitare Luigi XII a Parigi, tornò a Ferrara, dove Ercole I si spense il 25 di Cambrai (5 ag. 1529) Francesco I abbandonò gli alleati italiani. A. dimostrò allora grande energia: mandò ad ossequiare Carlo ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] da V., Girolamo da Cremona, Venturino da Milano, Giovanni da Udine e prete Carlo da Venezia, in La miniatura italiana tra gotico e Rinascimento, a cura di E. Sesti, I, Firenze 1985, pp. 415-434; Id., in Miniatura veronese del Rinascimento (catal.), a ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] inviare in Spagna nelle brigate R. Cocchi per il Partito comunista d'Italia (PCd'I), l'atto costitutivo del battaglione "Garibaldi". L'accordo, 201-210 (sull'episodio della spia Carlo Del Re); G. Salvemini, Memorie di un fuoruscito, Milano 1965, pp. ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] in occasione della beatificazione diCarlo Borromeo e raccomandargli la Devozione, in cui egli si i manifesta contrario al sensualismo e all'immoralità F. Gregorovius, Urbano VIII e la sua opposiz. alla Spagna e all'imperatore, Roma 1879, pp. 106 s.; ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] da una precedente unione.
Inviato in Spagna dal governatore, Gómez Suárez de Figueroa duca di Feria, Ferrer volle portare con sé riformati d'Oltralpe.
Nel duomo arricchì la cappella di S. Carlo con i cinque medaglioni in argento che ne narrano la vita ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] Creta), in Francia (Bretagna), in Spagna (soprattutto in Galizia), in Scozia, Carlo Levi a Ernesto De Martino, ha scoperto il mondo popolare sulla scorta di folk music revival, a cura di R. Leydi, Palermo 1972; I canti popolari italiani. 120 testi e ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] maestri d'arme: sopra tutti il corso Carlo Della Rocca.
In Corsica il F. andò una prima volta, ancora bambino, nel 1460-64, mentre il padre, cercando di sfruttare le rivalità tra i "caporali", i signori feudali corsi, e la loro comune ostilità ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] delle corazze diCarlo Emanuele I, morì nel 1625 nell'assedio di Verrua. di S. Angelo di Tropea e nel 1641 quella di S. Maria di Cavour. Nel 1625 e nel 1626 accompagnò il cardinale Francesco Barberini nella legazione di Francia, poi anche in Spagna ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] così il B., scolaro dell'umanista pugliese Quinto Mario Corrado, compiuti i quattordici anni, partì dalla Terra d'Otranto insieme con un precettore, per viaggi di studio a Roma, in Francia e in Spagna.Morto il padre nel 1536, il B. entrò in possesso ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] la Spagna e Venezia. Il 1° sett. 1511 era stato convocato il concilio scismatico di Pisa, un tentativo francese di ruolo si trasformò in quello di mediatore tra Francesco I e Carlo V, con la duplice funzione di sondare le possibilità del concilio ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
ipertutelato
agg. Che è estremamente tutelato. ◆ Cocco e neon, povera piazza di Spagna Chioschi abusivi, banchetti e sporcizia. Battistoni: è una vergogna, ormai devo fare lo sceriffo. E la scritta “Frutta fresca-frutta secca”, su un banco...